(3 ottobre 2021) Buon esordio di Bologna Rugby Club Under 19 sul campo di Colorno. I ragazzi sono stati accompagnati in campo dal coach Elia Navarra, mentre il coach Fabio Fava seguiva la partita dagli spalti appuntandosi ogni evento.
La partita comincia pochi minuti dopo le 11, dopo aver osservato un minuto di silenzio in memoria di Leonardo Mussini (responsabile Comunicazione delle Zebre Rugby e del Comitato regionale Emilia-Romagna Rugby ), ed il Bologna imprime un proprio marchio di fabbrica, grazie ad una salita difensiva molto efficace ed ad un buon successo nei placcaggi.
Qualche pallone scappa di mano e si assiste quindi ad una decina di minuti di battaglia nella metà campo dei padroni di casa.
L’arbitro assegna un calcio al Bologna, cui segue una perfetta trasformazione di Davide D’Amato. Alle 11:14 Bologna conduce 3 a 0. Passano meno di tre minuti ed è Colorno a trasformare un calcio di punizione riportando il risultato in pareggio. Nei 5 minuti che seguono Bologna incalza e riesce a portare il gioco entro la linea dei 22 avversaria: Colorno nella foga di uscire dalla situazione di empasse compie un errore di trasmissione ed il pallone cade a terra. Ne approfitta Alessio Fabbri che si lancia e schiaccia al volo la palla mentre rotola entro la linea di meta del Colorno. Meta. D’Amato trasforma portando il risultato sul 10 a 3 in favore del Bologna.
Al 24° del primo tempo Alessio Fabbri è sanzionato con un cartellino giallo a causa di un placcaggio alto. Con un giocatore in meno i ragazzi del Bologna Rugby Club riescono comunque a mantenere per diversi minuti una condizione di sostanziale equilibrio a centro campo. Attraverso una bella azione che coinvolge giocatori di mischia e tre quarti, Bologna avanza entro la linea dei 22 di Colorno; l’avanzamento non viene arrestato ed è Steven Ropa a schiacciare il pallone a pochi centimetri dalla bandierina dell’angolo. Anche in questo caso D’Amato trasforma, sebbene fosse una posizione estremamente angolata. Siamo sul 17 a 3.
Purtroppo il primo tempo riserva un ultimo boccone amaro per i nostri ragazzi perché a causa di un errore nel placcaggio un giocatore avversario riesce a superare la difesa ed involarsi in meta (indisturbato, per altro, può poggiare il pallone in prossimità dei pali). Trasformata. Finisce il primo tempo con il risultato parziale Colorno 10 – Bologna Rugby Club 17.
Alle 11.45 comincia il secondo tempo. Dopo 5′ di gioco il coach decide di cominciare con le sostituzioni: Venturi rileva Iori e Pinto rileva Pilati. Nuovamente Colorno riesce ad eludere la nostra difesa segnando in prossimità della bandierina. Non trasformata.
Il gioco riprende con grande entusiasmo da parte dei ragazzi del Bologna: si assiste a 4 minuti di demolition derby a centro campo. Sono i nostri tre quarti ad interrompere questa sagra delle sportellate, attraverso una bellissima serie di movimenti di palla, interrotta da Enrico Merighi che vede un canale libero nella difesa avversaria, lo prende e corre fino alla meta, schiacciando il pallone tra i pali. Davide D’Amato trasforma (Bologna conduce 24 a 15). Esce D’Amato ed entra Niccolò Viviano. Nell’azione successiva il Bologna attacca senza sosta portando in breve tempo il gioco entro la linea dei 22 avversaria. Gli avversari per contenere la sfuriata commettono fallo: un calcio di punizione battuto da Andrea Rubbini ci porta sul 27 a 15.
Il morale è alto, ma ci sono ancora 15 minuti di gioco ed i ragazzi del Colorno sono tutt’altro che rinunciatari. Esce Alessio Fabbri, rilevato da Putzu. Cambio anche in prima linea in cui Calderoni e Caianiello sono sostituiti da Andreetti e Zanasi. A quattro minuti dalla fine Colorno ha il coltello tra i denti ed assale i ragazzi del Bologna confinandoli entro la loro linea dei 22 metri.
Merita un plauso un placcaggio perfetto di Putzu sul gigantesco centro di Colorno che probabilmente pesava due volte lui!
La pressione esercitata dalla squadra di casa ha successo e la partita si conclude con una meta di Colorno, non trasformata.
Risultato finale Colorno 20 – Bologna Rugby Club 27.
La partita si conclude con i festeggiamenti dei ragazzi ed i complimenti degli allenatori, che però stanno già pensando alla partita della prossima domenica, con tanto di analisi del riprese video di questo match ed esame dei singoli errori annotati.
Formazione Bologna Rugby Club: Caianiello (sostituito da Zanasi), Calderoni (sostituito da Andreetti), Simonini, Iori (sostituito da Venturi), Ropa, Maccaferri, Fuda, Amico, Pilati (sostituito da Pinto), Rubbini, Tondi, Fabbri (sostituito da Putzu), Merighi, D’Amato (sostituito da Viviano), Mussie.
Al termine della partita si traggono alcune conclusioni:
1) in settimana Alessio Fabbri dovrà portare un cabaret di pasticcini a causa del cartellino giallo che gli è stato comminato;
2) Enrico Merighi conquista la qualifica di Player of the Match per questa domenica;
3) ci sarà tanto da lavorare nei prossimi giorni, ma l’ansia della prima partita dopo un anno e mezzo di stop è passata.
Michele Rubbini