In zona Piadina
(6 marzo 2022, Castel San Pietro Terme) Ancor prima della partita cominciano le difficoltà. Rimini e Imola decidono, senza comunicarlo, un’inversione di orario costringendoci a fare un cambio in corsa… niente di grave, i 2008 entrano in campo per primi… siamo pronti!!!
Il Rimini scende in campo in 12 ma le dimensioni contano per 13, confermato dallo “sponsor gillet” di alcuni dei loro ragazzi.
Le prime azioni del Rimini mostrano un gioco molto fisico che noi contrastiamo con rapidi passaggi e velocità: due stili di gioco molto differenti per una partita che parte in equilibrio.
Con l’aria fresca di una bella giornata di sole i nostri 2008 partono concentrati è molto competitivi e dopo 15 minuti il Bologna passa in vantaggio con Di Girolamo (0/5).
Il nostro gioco si dimostra efficace e ci riportiamo immediatamente in attacco. Il Rimini non demorde e contrasta le nostre azioni… rimaniamo per parecchi minuti nei loro 22 e per pochissimo non raddoppiamo. Il nostro continuo attaccare ci porta comunque a raddoppiare con il Rosso, trasforma Perin (0/12).
Il morale del Rimini scende drasticamente… il Rosso segna nuovamente portando la palla direttamente sotto i pali, Perin trasforma (0/19).
Oggi tutti i ragazzi 2008 dimostrano molta competitività.
Il secondo tempo comincia con un po’ di “sperimentazione” nelle file del Bologna con numerosi cambi di ruolo.
Si parte con un po’ di caos dentro la nostra linea dei 5 metri, Perin calcia e noi respiriamo…
Bisogna dirlo, il Rimini è decisamente più aggressivo rispetto al primo tempo e questo ci mette sotto pressione. Noi rimaniamo concentrati, aggressivi su ogni singolo pallone e la difesa regge con placcaggi individuali che progressivamente portano Cesaro in meta (0/24)
Torniamo nella loro 22 e le nostre azioni individuali si sprecano, bisognerebbe citarli tutti per non fare un torto a nessuno … tutti veramente bravi… un brivido per un nostro calcio intercettato, il Rimini non rallenta e questa volta sono loro ad aumentare la pressione premiandoli al ventesimo del secondo tempo con la loro prima meta (5/24).
Ripartiamo subito da centrocampo, ci portiamo immediatamente nella loro 22 ma alcuni errori consegnano la palla agli avversari che la portano fino in meta (12/24)
La conclusione è l’essere riusciti a imporre il nostro ritmo alla partita… i 2008 meritevoli del risultato.
Gli allenatori assegnano il Man of the match a Giorgio Pagnini
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I 2007 fanno la loro prima partita ufficiale a 15 con Imola: non avendo tutti i giocatori disponibili prendono in prestito due loro compagni 2008.
L’Imola porta in campo un gruppo di ragguardevoli dimensioni.
Il Bologna non si dimostra minimamente intimidito dal Gap di peso e la partita comincia.
Come ultimamente capita, l’Imola risulta essere un osso duro da masticare e dopo 15 minuti di balletto al centro campo si comincia ad intuire che sarà una partita difficile.
La distribuzione di palla del Bologna è abbastanza precisa, continuiamo a spostarla da una fascia all’altra cercando spazi dove infilarci ma la difesa dell’Imola è solida.
L’ascensore, la novità tecnica per i nostri ragazzi, risulta essere ben eseguito.
La partita risulta decisamente fisica da entrambe le parti, si susseguono buoni placcaggi e continui rovesciamenti, ma il nostro gioco risulta essere poco efficace, i ragazzi dell’Imola continuano a fermarci nonostante le buone giocate.
Il Bologna non ci sta a farsi mettere sotto, aumenta il ritmo che ci fa arrivare alla fine del primo tempo a corto di energie e la loro prima meta è inevitabile.
La ripresa del secondo tempo parte esattamente come il primo, noi continuamente in attacco senza riuscire a portare la palla oltre la meta. Le continue percussione del Bologna spingono l’Imola sulla loro linea di mete… non riusciamo a schiacciarla. Passaggi sbagliati, proprio quelli decisivi, sono uno degli errori del Bologna. In pochi secondi, un rapido rovesciamento di fronte dell’Imola ci costringe dentro i nostri 22 e durante un’azione un po’ convulsa di metà secondo tempo il nostro Negrelli esce infortunato… stop di 20gg.
L’Imola aumenta il ritmo e l’aggressività, noi ci difendiamo bene ma nonostante tutto, l’assenza di un avanti si sente e subiamo.
La partita si conclude con 17 a 7 per l’Imola e due giocatori KO per 20 giorni, anche Cenacchi, il nostro tallonatore, risulterà successivamente infortunato.
Gli allenatori assegnano il Man of the match a Edo Resta.
(Andrea Pagnini)
