(10 aprile 2022) Inizia in una giornata di sole e cielo terso la domenica rugbistica della Under 19 del Bologna Rugby Club che sfida, nell’impianto di Scandiano, i padroni di casa del Valorugby.
Siamo ben consapevoli che Valorugby è una squadra che meritava assolutamente l’ingresso nel campionato Elite e quindi temiamo di assistere ad un risultato finale simile a quello ottenuto nel girone di qualificazione con i medesimi avversari (43 a 5 in favore di Reggio Emilia).
Ma, come accennato prima, la giornata è molto gradevole ed i ragazzi paiono finalmente lucidi e convinti (situazione che per parecchie settimane non è mai stato possibile conseguire).
Il calcio di inizio avviene con precisione Svizzera allo scoccare delle 12:30. Osserviamo tutti le fasi della partita un po’ come si osserva un petardo in attesa che esploda: incuriositi di vedere cosa succede, ma impauriti delle potenziali conseguenze.
Invece per i primi 10 minuti la situazione è equilibrata, si susseguono molte fasi di gioco ed il possesso di palla cambia spesso. Ad onor del vero, probabilmente è il Bologna compiere il maggior numero di errori, ma poi i ragazzi riescono sempre a recuperare il possesso grazie ad una azione difensiva molto efficace e pressante.
Allo scadere dei primi 10 minuti il Valorugby riesce a schiacciare la palla in meta, con successiva trasformazione.
Ci aspettiamo la consueta perdita di fiducia dei ragazzi (così è stato nelle ultime settimane dopo aver preso la prima meta) e l’inizio della disfatta. Invece assistiamo ad una reazione molto efficace che tiene per quasi 13 minuti il Valorugby nella propria metà campo.
Proprio mentre i ragazzi di Reggio cercano di salire è Aurelio Tondi che ruba palla in un passaggio e si lancia in una corsa solitaria verso la meta, schiacciando il pallone in mezzo ai pali. Rubbini trasforma. Pareggio conseguito!!!
La rimanente parte del primo tempo si esaurisce con un susseguirsi di azioni equi ripartite tra i due team, senza che possa essere individuabile una supremazia dell’uno o dell’altro, nemmeno in termini di possesso palla.
Sul finire del primo tempo, però, assistiamo ad un brutto infortunio per Elias Micheler: mentre Pancaldi avanza con il pallone, Micheler parte di corsa sfiorandolo, fingendo un’azione di sfondamento. Il giocatore del Valorugby non intuisce che si tratta di una finta e placca Micheler che, purtroppo, essendo senza palla non si aspettava il placcaggio. Il contraccolpo in avanti della testa e successivo impatto al suolo lasciano Micheler dolorante e piuttosto confuso. Finisce il primo tempo.
Fabio Fava controlla immediatamente lo stato di salute di Micheler, rendendosi conto che il ragazzo non poteva continuare: anche il successivo controllo medico decreta la necessità di interrompere la giornata sportiva di Micheler e richiedere l’intervento del 118.
Nell’attesa dell’arrivo dei sanitari con l’ambulanza si protrae l’intervallo (non è possibile riprendere il gioco senza il medico in campo), mentre sale per tutti una notevole dose di preoccupazione in merito alle condizioni di Elias. Il medico rientra dopo aver comunicato il proprio referto al personale del 118: per fortuna la presenza della mamma di Elias garantisce che il ragazzo non resti solo ma sia comunque costantemente assistito in maniera ottimale, consentendo anche agli allenatori di tranquillizzare un po’ i ragazzi in campo.
Inizia il secondo tempo alle 13:22. Albanelli passa da ala a centro (sostituendo l’infortunato Micheler) e sale Pilati nel ruolo di ala. Scende anche Montanari che, dopo un primo tempo ineccepibile ed un colpo tra collo e spalla, lascia il posto a Venturi (da seconda linea passa a pilone), Amico passa in seconda linea, Rubbini prende la posizione del numero 8 (terza linea centrale del pacchetto di mischia) e sale in campo Radu come flanker.
Le azioni di gioco si fanno via via più intense mano a mano che passano i minuti, sebbene si noti una notevole stanchezza da parte di molti giocatori (giocare nella prima giornata di sole e caldo sicuramente appesantisce le gambe). Dopo circa 10 minuti di gioco l’arbitro assegna un calcio al Valorugby senza che dalle panchine sia stato possibile capire esattamente il motivo. Il calcio va a segno e porta in vantaggio i padroni di casa.
Le lancette non fanno in tempo a fare un giro completo, che è il Bologna a vedersi assegnare un calcio: Rubbini calcia in mezzo ai pali. Di nuovo pareggio.
Scende Galuppi (anche per lui una partita sicuramente molto intensa a causa del numero elevato di mischie giocate), sostituito da Vilasi. Su quest’ultimo pareggio le azioni di gioco diventano ancora più intense, e BRC si vede a difendere
strenuamente nella propria metà capo, vanificando numerose azioni offensive dei padroni di casa.
Purtroppo la caparbietà dei ragazzi del Valorugby paga: segnano la meta, ma non trasformano. Nuove sostituzioni: scende Pinto e sale Putzu nel ruolo di mediano di mischia; scende Mussie, con Tondi che si sposta ad estremo lasciando il ruolo di centro ad Aureli; scende Iori e sale Guerra.
Siamo agli sgoccioli: Guerra gioca i pochi minuti che ha a disposizione al 110% e riesce, in un paio di situazioni, a vanificare tentativi di ripartenza dei ragazzi di Reggio.
Allo scadere i padroni di casa calciano il pallone fuori, bloccando il risultato: Valorugby 15 – Bologna Rugby Club 10
Un grazie di cuore a tutti i ragazzi scesi in campo e, in particolare, ai “fuori quota” che hanno deciso di scendere in campo, invece che godersi una domenica di relax.
In campo: Montanari, Caldarone, Galuppi, Venturi, Iori, Maccaferri, Rubbini, Amico, Pinto, Pancaldi, Albanelli, Micheler, Tondi, Covili, Mussie, Vilasi, Radu, Guerra, Pilati, Putzu, Aureli.
Player of the Match: Filippo Maccaferri
IMPORTANTE: in tarda serata Micheler ha potuto lasciare l’ospedale, dopo aver subito tutti i controlli previsti, senza che risultasse alcuna complicanza. Ora per Elias un po’ di riposo: siamo certi che tornerà a pieno regime, con la grinta agonistica che lo contraddistingue.
(Michele Rubbini)