(19 novembre 2023) L’Under 18 del Bologna Rugby Club sconfitta dal Valorugby 27 a 5. Il commento.
Questa è la storia di ragazzi che sacrificano tempo, corpo e mente per allenarsi, così come buona parte della loro vita è passata sul campo da gioco.
Questa storia non è la favoletta con il lieto fine, non basta dire di impegnarsi e voler vincere, per raggiungere il risultato. Una squadra scende in campo piena di mille aspettative e buoni propositi, proprio per quelle parole di impegno e voglia, che a forza di essere ripetute diventano un mantra.
L’allenatore conscio del proprio gruppo carica i giocatori, un pò come si faceva una volta con le macchinine a molla, poi si scende in campo; ora sono soli con l’avversario, con il clamore delle tifoserie, con la propria forza ed il proprio stile di gioco che viene messo alla prova.
L’avversario di oggi è il Valorugby e scende in campo per mantenere la seconda posizione nella graduatoria della coppa d’autunno; in maglia purpurea vistosamente più solidi dei bolognesi … e si dice che il colore scuro “smagrisca”.
I primi 20 minuti della partita sono piacevoli da vedere; i ragazzi reggiani ben schierati in campo sono molto aggressivi, nonostante ciò, i padroni di casa mostrano un gioco difensivo efficace, costringendo gli avversari a retrocedere lentamente e conquistandosi un centimetro alla volta arriva la prima meta.
Dopo questo abbrivio, la competizione sparisce, nascondendosi meravigliosamente tra le pieghe delle maglie Bianco-Blu e da qui in poi i felsinei si lasciano trasportare dagli eventi ed i reggiani ne approfittano dominando l’incontro con 1, 2, 3 ed infine 4 mete.
Gli spettatori avranno sicuramente notato che il vero avversario di oggi non è stato solo il Valorugby, bensì un qualche misterioso “blocco dello scrittore” che ha impedito ai ragazzi bolognesi di continuare a scrivere parole ritmate ed intense anche nel prosieguo della gara. Chi scrive, non vuole trovare giustificazioni o scuse ad una sconfitta, ma domandarsi perché…
Nulla di quanto pensato, toglie il merito ai reggiani per aver disputato un’ottima prestazione, anche in 14, e di aver travolto fisicamente i padroni di casa, tra l’altro innegabile visto il punteggio di 5 a 27.
Non è la prima volta in cui la superiorità numerica dei felsinei non si trasforma in un buon risultato, forse coincidenza, chissà … ognuno di Voi potrà pensarla come vuole, certo è che la squadra nuovamente non si dimostra all’altezza di tutto quel sacrificio profuso quotidianamente sul campo.
Ed ecco che, l’impegno e la voglia, senza la determinazione di “quel qualcosa in più” rimangono solo parole…
(Staff Under 18)