Domenica 8 maggio 2022 – Inizia per la under 17 la seconda fase del campionato Elite. Un gironcino Conference che vedrà affrontarsi in partite secche le squadre delle due poule. Per il Bologna Rugby Club il primo di questi incontri è con il Pesaro, squadra conosciuta dai ragazzi di Sorrini per averla incontrata in precedenza in diverse occasioni.
Per la seconda domenica di fila, i bolognesi devono presentarsi in campo in formazione rimaneggiata, ma soprattutto con rosa ridotta a causa degli infortuni non ancora del tutto recuperati e della mancanza di prime linee. Sono solo in 21 infatti gli uomini schierati a foglio gara.
Insomma ci sono tutti gli elementi perchè il campo di Pesaro (sintetico, per l’occasione) regali una giornata di spettacolo, ma anche una sfida di livello da portare a casa con tutta la determinazione possibile. Ed infatti gli amici di Pesaro fanno subito capire che ci sarà da sudare anche per il clima e la caldissima atmosfera che il pubblico, vicinissimo al campo, non manca di surriscaldare con il suo tifo.
Il Bologna Rugby Club non ha tuttavia intenzione di farsi intimidire e riesce sin da subito a tenere molto bene il campo, fronteggiando gli avversari con un gioco efficace, anche se non troppo fluido a causa di diversi errori di handling che rallentano le manovre e non fanno decollare le proiezioni offensive. Il risultato, almeno nella prima fase della partita, è che entrambe le formazioni in campo non riescono davvero a creare veri pericoli e solo in poche occasioni si arriva vicino alla marcatura.
In una di queste occasioni l’arbitro giudicherà come “tenuto alto” un pallone che invece dalla tribuna il pubblico ospite era pronto a festeggiare come schiacciato a terra da Orsi. Ma per vedere la prima meta bisogna attendere sino al ventesimo minuto, quando Faina sfruttando la sua agilità e velocità, riesce a superare la difesa Pesarese sulla linea di out sinistro ed a marcare i primi 5 punti della partita. Calcio molto defilato e meta non trasformata.
Il Pesaro però non demorde e anzi dopo soli quattro minuti trova il pareggio partendo dalla propria 22, in uscita da una touche, e riuscendo a spostare rapidamente il pallone sino all’ala destra che si invola velocissima e riesce a segnare in posizione estremamente angolata rispetto ai pali. Anche per il Pesaro calcio difficile non trasformato e punteggio sul 5-5.
Al trentunesimo minuto il Bologna Rugby Club rischia moltissimo: manovra elegante ed insistita nella ventidue del pesaro, ma probabilmente troppo compiaciuta della propria bellezza, la squadra si lascia sorprendere da un mortifero intercetto che solo il salvataggio miracoloso di Pancaldi riesce ad evitare si trasformi in una meta sanguinosa.
Il campanello d’allarme scuote gli ospiti che poco dopo, praticamente con l’ultima azione del primo tempo, trovano la meta del vantaggio ancora con Faina ed ancora con una bella penetrazione, più centrale rispetto alla prima. Meta trasformata e squadre che vanno al riposo sul punteggio di 12-5 in favore degli ospiti.
Alla ripresa del gioco, tuttavia, bastano ai padroni di casa solo tre minuti per riagguantare il pareggio con una meta centrale facilmente trasformata.
Il Bologna accusa evidentemente il colpo. Cinque minuti ed il Pesaro riesce a portarsi in vantaggio portando il pallone in meta dopo una maul a conclusione di una insistita manovra offensiva nella ventidue bolognese. All’ottavo minuto del secondo tempo il tabellino dice Pesaro 19 Bologna Rugby Club 12.
Il clima partita, se possibile, diventa ancor più incandescente ed in campo l’arbitro ha certamente il suo da fare per tenere sotto controllo il match, non sempre con decisioni condivide dalle squadre (e dal sempre caldissimo pubblico).
Al tredicesimo il Pesaro passa ancora: pallone giocato con insistenza nella ventidue del Bologna che dopo lunga difesa non riesce a ricompattarsi centralmente e lascia un buco proprio all’altezza dei pali che i padroni di casa sono bravi a sfruttare. Meta in tuffo e punteggio, dopo la trasformazione, sul 24 a 12.
Gli ospiti si impegnano molto e nonostante il punteggio, le due squadre danno l’impressione di equivalersi. Manca al Bologna tuttavia la forza di concludere le pur numerose sortite offensive. Sono nervosi i ragazzi di Sorrini, e il tempo che passa non li rasserena.
Anzi. Gli ultimi tre punti del Pesaro arrivano al ventunesimo minuto. Calcio di punizione per un fuorigioco fischiato dall’arbitro proprio davanti ai pali bolognesi, nella loro ventidue. Il Pesaro non fatica a trasformare per portarsi sul 27-12.
A partita ormai compromessa il Bologna però continua a giocare con grinta, anche dopo la girandola dei cambi che vede entrare in campo tutte le riserve. Si segnala l’infortunio ad un dito della mano che costringerà Faina ad uscire dal campo e probabilmente ad una piuttosto lunga degenza.
Rimane poco tempo da giocare e poco da raccontare. Sino all’ultima azione della partita, quando Patricolo, subentrato, raccoglie il buon passaggio di Orsi poco prima della linea dei 5 metri e decide di regalarsi una meta in tuffo per il suo sedicesimo compleanno. Splendida trasformazione di Morelli nonostante il pallone molto angolato sulla destra. Sul fischio finale il punteggio è dunque 27-19 in favore del Pesaro.
Al Bologna Rugby Club non resta che sfruttare la pausa del 15 maggio per riorganizzarsi e tentare un pronto riscatto contro il Parma in casa il prossimo 22 maggio 2022.
Staff tecnico: Alfredo Sorrini, Nicola Musoni, Andrea Cannamela e Marco Ragazzi
Il Bologna Rugby Club è sceso in campo con: 1. Daniel Focsa, 2. Vincenzo Zurlo, 3. Gabriel Orsi, 4. Alessandro Pagnini, 5. Tommaso Boschetti, 6. Federico Giraldi, 7. Federico Andreoli, 8. Pietro Rossi, 9. Michele Pancaldi, 10. Giovanni Faina, 11. Giovanni Evangelisti, 12. Giorgio Cuscini, 13. Niccolo’ Tinti, 14. Marco Vincenti, 15. Jacopo Strano, 16. Guglielmo Bernardi, 17. Riccardo Gamberini, 18. Riccardo Venturi, 19. Filippo Morelli, 20. Guglielmo Vigato, 21. Leonardo Patricolo
Il video della partita è reperibile sul canale youtube del Bologna Rugby Club
Man of the match: Gabriel Orsi
Articolo di Fabio Patricolo