Domenica 8 ottobre 2023.
La squadra di Santi e Cannamela attende in casa il Modena. E’ un vero e proprio scontro diretto. Le due formazioni hanno superato entrambe l’ostacolo Colorno e si sono prese la testa del Girone C. Una partita che si annuncia importante anche da un punto di vista tecnico e atletico, tanto che viene designato a dirigerla un fischietto di esperienza qual è certamente il Sig. Covati. Espletate tutte le formalità pregara, le squadre possono finalmente dare il via al confronto.
Il primo colpo lo mette a segno proprio il Modena. Fuorigioco bolognese sulla propria 22 e facile punizione piazzata dal numero 13 modenese. I primi tre punti della partita sono anche l’annuncio di un tema costante per gli ospiti. Un piano gara che i padroni di casa non “leggono” come avrebbero dovuto.
Ad ogni modo è un vantaggio debole quello acquisito dai Modenesi ed alla prima vera azione di gioco, con bella manovra, il Bologna lancia Leon Volta a finalizzare. La bella corsa dell’ala bianco-blu termina vicina ai pali, consentendo una agevole trasformazione a Di Girolamo per il sorpasso (7-3).
I padroni di casa sono molto aggressivi in difesa, non lasciano ragionare i portatori di palla ospiti. Ed infatti il Modena non riesce ad avanzare se non grazie ai numerosi errori in handling e ai tanti falli che il Bologna continua a concedere durante tutto il primo tempo. Approfittando della grande abilità del proprio numero 13, gli ospiti cercano di capitalizzare tutti i numerosi calci di punizione a loro favore non appena a distanza di tiro dai pali. Ed in effetti ancora gli ospiti, con altro bel calcio, si portano sotto (7-6) – prima che Di Girolamo decida di “rubare” con bel gioco al piede un ovale malamente perso dagli avversari. Il dieci bolognese ne recupera il controllo giusto in tempo per schiacciarlo in meta. La segnatura, non trasformata, consente di andare al riposo sul punteggio di 12 a 6 in favore del Bologna.
Ottima prestazione della squadra, ma gli allenatori non sono tranquilli. Continuano a ripetere di fare attenzione alla disciplina, specie sui punti di incontro.
Alla ripresa, tuttavia, complice probabilmente anche la stanchezza che comincia ad affiorare, i padroni di casa continuano a regalare mischie e calci di punizione al Modena. A metà del secondo tempo il punteggio si riduce ad un pericolosissimo 12-9 ancora con un calcio di punizione concesso per entrata laterale in ruck.
Nonostante il Bologna non abbia mai davvero rischiato nulla – non avendo concesso mai il pallino del gioco agli avversari – quando a circa dieci minuti dalla fine Di Girolamo trasforma per i tre punti il calcio di punizione per fuorigioco modenese in posizione molto centrale, tutti tirano un gran sospiro di sollievo. Il 15 a 9 non è rassicurante, ma è sufficiente per tenere lontani gli ospiti, che avevano cominciato a spingere forte. E’ in questa fase che si vedono le uniche vere azioni di avanzamento degli ospiti. Il Bologna prova a contenerli e ci riesce, con abilità e un po’ di fortuna. A cinque minuti dal fischio finale, però il Modena conquista un altro calcio di punizione, ancora una volta trasformato. E il punteggio è uno striminzito 15-12. Il pubblico, sia quello di casa sia quello ospite, prova a sostenere i propri beniamini.
Il tempo scorre rapidamente: nessuno vuole mollare proprio ora. All’ultimo minuto, la lotta sulla linea di meta del Modena è furiosa. Fasi su fasi e il Bologna va a sbattere contro la coraggiosa e rocciosa difesa avversaria. Alla fine però è Landi che riesce a sfondare e penetrare quel tanto che basta perchè l’arbitro convalidi la meta. Di Girolamo non trasforma, ma non importa! L’arbitro fischia la fine assegnando cinque preziosissimi punti al Bologna.
Domato il Colorno, sconfitto il Modena, il Bologna Rugby Club si ritrova in testa al girone di ferro in cui era stato sorteggiato per questa prima fase dei barrage.
Un risultato possibile grazie all’unità mostrata da tutta la squadra in campo durante le partite e durante gli allenamenti.
Ora i colori bolognesi possono godersi una giornata di meritatissimo riposo in attesa di conoscere quale sarà la squadra che incrocerà il loro cammino per i quarti di finale in programma il prossimo 22 ottobre.
Sono scesi in campo: 1. Gabriele Landi, 2. Filippo Navarra, 3. Emanuele Venturoli, 4. Marco Paglione, 5. Edoardo Alberti Pezzoli, 6. Michele Pilati, 7. Giorgio Pagnini, 8. Giorgio Santi, 9. Jacopo Vigato, 10 Edoardo Di Girolamo, 11. Leon Stephan Volta, 12. Matteo Casali, 13. Edoardo Cristallini, 14. Lorenzo Neri, 15. Pietro Pancaldi, 16. Mattia Truppi, 17. Iori Emanuele, 18. Edoardo Cenacchi, 19. Francesco Andrei, 20. Giorgio Rizzoli, 21. Matteo Perin, 22. Federico Giampietro.