Domenica 10 dicembre a Pesaro si è giocata la partita valida per la quarta giornata del girone di andata. Il Bologna ci è arrivato con un percorso esaltante e dunque con un carico di aspettative che cominciano a mettere pressione. Uno dei principali timori di allenatori e tifosi, alla vigilia, era quella di assistere ad una prestazione sottotono. Magari anche viziata da una sorta di appagamento. Il Pesaro, poi, non è squadra che si possa sottovalutare: i risultati altalenanti raccolti in questa prima parte della stagione raccontano una mezza verità. I marchigiani, soprattutto tra le mura amiche, sono sempre un avversario ostico e duro da superare.
Con queste premesse, ed un cielo grigio, alle 12.00 in punto ha inizio l’incontro. Come previsto i padroni di casa partono subito con grande voglia. Opponendo al Bologna una difesa arcigna e qualche buono spunto offensivo che mette in difficoltà gli ospiti in maglia bianco-blu. Già al tredicesimo minuto si rischia di andare sotto per un calcio di punizione (fuorigioco) da buona posizione. Calcio che però il kicker del Pesaro manda sul palo. Dopo aver ringraziato Eolo e la dea fortuna, il Bologna si ripresenta nei ventidue avversari con l’intenzione di rendere pan per focaccia: al sedicesimo tocca al Pesaro subire un calcio di punizione. Di Girolamo non sbaglia e porta avanti i suoi di tre punti.
Sembra il segnale che la squadra stava aspettando per riscuotersi dal torpore che fino a quel momento aveva rallentato idee e manovre. Al minuto 23 del primo tempo azione corale che Neri conclude involandosi a meta. Davvero una segnatura spettacolare che ha coinvolto gran parte della squadra. Segna ancora Neri al 35mo, ed ancora dopo una corsa fulminante che brucia tutti i difensori in maglia bianco-rossa, per il 13-0. Di Girolamo non trasforma.
Al riposo, visi distesi ma non troppo. Il Pesaro, a dispetto del punteggio, è vivo e pericoloso. Solo una buona difesa ed anche qualche errore di handling di troppo, lo hanno tenuto lontano dall’area di meta bolognese. Serve mantenere impegno e concentrazione.
Alla ripresa entra Cristallini al posto di Vigato. Cambio azzeccatissimo visto che il nuovo entrato impiega solo 9 minuti per tagliare a metà la linea difensiva del Pesaro e portare altri cinque punti alla squadra. Con la partita ormai in controllo, i ragazzi giocano in scioltezza. Al 12mo minuto è ancora Neri a segnare per il punto di bonus. Sul 23-0 subentrano dalla panchina Grazia per Patricolo, Boschi per Paglione, Pierno per Andrei, Bozzi per Neri, Giampietro per Pancaldi ed infine Iori per Venturoli. Ma il Bologna resta in attacco e con Cristallini marcherà ancora due mete. Punteggio finale Pesaro 0 Bologna Rugby Club 35.
I cinque punti aggiunti alla classifica sono certo preziosi per mantenere il passo del Prato. Soprattutto sono un regalo di Natale che la squadra si è concessa per poter affrontare proprio il Prato, domenica 17 dicembre al Bonori, con un pizzico di tranquillità in più.