Per il Bologna ancora una volta l’elitario raggruppamento del Triveneto. Imola, invece, sgomiterà fra le realtà del centro.
Si ripartirà da dove il Covid aveva interrotto un anno e mezzo fa, con il “nuovo” Bologna che si ritroverà nel “vecchio” Girone 3 del campionato di Serie B. Ancora una volta, dunque, un raggruppamento tanto avvincente quanto complesso, con avversarie del calibro di Brescia, Villorba e Patavium, cadette importanti e soprattutto la nobile decaduta San Donà di Piave. «Conosciamo lo spessore e l’ambizione dei nostri competitor», ha commentato l’head coach Matteo Ballo a proposito del torneo. «Il lato positivo è che non avremo pressioni di classifica, a differenza di molte di loro che cercheranno subito l’aggancio alla Serie A. Siamo un gruppo nuovo e ci stiamo allenando per trovare la giusta quadra, gettando le basi per una crescita collettiva. Lavoriamo gradualmente per arrivare pronti alla prima amichevole in famiglia, per poi alzare il livello in vista dei due test match che abbiamo organizzato prima dell’inizio delle ostilità. Sicuramente ci attenderà un anno complicato, ma il clima è sereno e posso garantire che giocheremo ogni gara come se fosse una finale».
Un neonato Bologna, quindi, che avrà il difficile compito di farsi valere in un raggruppamento monopolizzato dalle potenze venete. Oltre alle quattro tate, infatti, a completare la pool ci saranno le seconde squadre di Mogliano, Verona, Viadana e Valsugana, con CUS Padova, Mirano 1957 e Castellana a chiudere il lotto delle 12 partecipanti.
ANTEGHINI CAPITANO. Intanto, all’interno dello spogliatoio, dopo la partenza di capitan Andrea Sergi con destinazione Romagna (insieme a lui, sono saliti di categoria altri due giocatori importanti come Giannuli e Cesari), i gradi di capitano sono passati sul braccio del tallonatore “Made in Bo” Giacomo Anteghini. A supporto della giovane prima linea, un triunvirato di esperti formato da Soavi, Schiavone e Savoia. «La scelta è stata fatta dai ragazzi, dopo una passeggiata collettiva fino a San Luca», ha concluso il tecnico rodigino. «Al ritorno sono stati espressi i voti sulla base dei valori condivisi e “Jack” ha avuto le maggiori preferenze».
IMOLA. Dall’altra parte del Santerno, invece, i rossoblù dello scozzese Sam Morton se la dovranno vedere con le ostiche squadre del raggruppamento 2, ovvero quello formato da Modena, Formigine, Parma 1931, Valorugby Emilia (cadetta), Roma Olimpic, Jesi 1970, Florentia, Lions Amaranto, Livorno Rugby e CUS Siena. Anche in questo caso si tratterà di un durissimo percorso ad ostacoli, con la squadra romagnola che dovrà lottare per evitare i bassifondi della graduatoria, pur potendo contare sulla cancellazione delle retrocessioni.
DATE & REGOLAMENTO. In attesa di capire quale sarà il calendario definitivo, sono state rese note le date del campionato di Serie B.
Si partirà domenica 17 ottobre ,mentre la chiusura è prevista per domenica 5 giugno, con la sosta natalizia in programma dal 12 dicembre al 16 gennaio. Chi concluderà il proprio girone al primo posto, guadagnerà l’accesso diretto alla prossima Serie A. Come già sottolineato in precedenza, invece, le retrocessioni verso la Serie C1 saranno bloccate, in maniera tale da agevolare il progetto di ripartenza delle società più fragili.
Andrea Nervuti