(28 aprile 2025) E’ stato dimesso oggi nel primo pomeriggio l’atleta del Bologna Rugby Club, soccorso ieri dopo un incidente di gioco avvenuto durante una partita di rugby tra il Guastalla e il Bologna.
Il referto di dimissione redatto dai medici dell’Ospedale Maggiore di Parma, dove il rugbista è giunto ieri con l’elisoccorso in codice rosso, parla di trauma cranico, ma conferma che non sono stati evidenziati né lesioni né problemi neurologici.
L’incidente, ricostruito nella dinamica nelle fasi iniziali dallo stesso atleta, che non ha mai perso conoscenza nemmeno nei momenti più critici, ha preso il via da un impatto fortuito con un avversario durante un placcaggio, a circa 10 minuti dal termine della gara.
“Nel placcare un avversario ho sbattuto forte la testa, credo contro le gambe. Ho provato a rialzarmi ma ho perso l’equilibrio e sono caduto addosso all’arbitro: non riuscivo a stare in piedi”.
Immediato l’intervento del medico di campo che, dopo aver constato che l’atleta non era in grado di proseguire la partita (per i traumi alla testa nel rugby esistono test da eseguire immediatamente), ha deciso deciso di non farlo tornare in campo.
Sedutosi in panchina, l’atleta ha aspettato i minuti che mancavano al termine dell’incontro, e, alzatosi in direzione degli spogliatoi insieme ai compagni, ha nuovamente manifestato forti vertigini, con annebbiamento della vista e rigidità nei movimenti.
La reazione dei compagni e della team manager del Bologna – tra l’altro infermiera professionista – è stata pronta. Il ragazzo è stato fatto sdraiare e lo stesso medico di campo ha chiamato il 118, aiutato anche da un medico presente casualmente sugli spalti. La prima ad intervenire è stata un’ambulanza che transitava davanti al Centro sportivo, seguita dopo pochi minuti da un’auto infermieristica e, valutata l’effettiva emergenza, dall’elisoccorso del 118.
Dopo aver stabilizzato il paziente, constatati i sintomi di un trauma cranico, i sanitari hanno deciso di trasferirlo in elicottero all’Ospedale Maggiore di Parma per valutare l’entità del danno.
Già nella serata di domenica i primi positivi responsi (TAC negative), seguiti da una fase di osservazione e una degenza di qualche ora nel reparto di “Osservazione breve intensiva” per gli accertamenti neurologici.
Non avendo riscontrato problemi, del primo pomeriggio di oggi la decisione di dimettere il giovane atleta, che nei prossimi giorni dovrà riposare e restare monitorato. “Mi sento bene, sono solo stanco e ho un po’ male a una spalla, probabilmente ho preso una botta anche lì”.
L’incidente è avvenuto domenica 27 aprile 2025, intorno alle ore 17, presso il Campo sportivo di via Sacco e Vanzetti a Guastalla (Re), durante l’incontro di campionato di serie C, tra il Rugby Guastalla e la squadra Cadetta del Bologna Rugby Club.