Andrea Nervuti sul Corriere dello Sport / Stadio del 4 agosto 2022
Ripartirà dal Girone 2 e non più dal 3 il corso del nuovo Bologna Club targato Francesco Brolis. Dopo una lunga serie di dure battaglie fra Veneto e Lombardia, dunque, i felsinei torneranno a calcare i campi di Emilia-Romagna, Marche e Toscana, lasciando il cosiddetto girone infernale del nord-est. Sulla carta, il livello tecnico dovrebbe essere leggermente inferiore rispetto a quello del precedente raggruppamento, ma ci sarà senza dubbio quel quid in più dettato dagli antichi campanilismi derivanti dalla vicinanza geografica. Non cambierà più di tanto, invece, a livello regolamentare, con la prima classificata che si qualificherà direttamente per la Serie A e l’ultima che abbandonerà la categoria retrocedendo in Serie C. L’inizio delle ostilità è previsto per domenica 9 ottobre 2022, mentre la giornata conclusiva è fissata per domenica 14 maggio 2023.
GARE DI CARTELLO. Tante le sfide che insaporiranno la stagione richiamando allo stadio il pubblico delle grandi occasioni, dal curioso derby “semi” cittadino con Imola a quello decisamente più sentito con la Giacobazzi Modena. Senza dimenticare, ovviamente, gli incroci con la Florentia Rugby e i Lions Amaranto, storici competitor posti al di là dell’Appenino. A completare il quadro della pool, infine, ci saranno la cadetta del Viadana 1970, gli Highlanders di Formigine, l’Unione San Benedetto, il CUS Siena, il Firenze Rugby e Jesi 1970, per un campionato che minaccia di essere incerto e ricco di sorprese fino all’ultimo istante.
PARTNERSHIP GIOVANILE. Nel frattempo, il club petroniano ha reso noto di aver stipulato una prestigiosa collaborazione con la società del Colorno 1975, un accordo che consentirà ai giovani bolognesi di età compresa tra i 14 e i 18 anni di potersi allenare con l’academy della nota società parmense, ormai da tempo ai vertici del movimento ovale. «Sono molto soddisfatto di questa partnership», ha dichiarato il presidente rossoblù Francesco Paolini. «Colorno vanta un’organizzazione di alto profilo ed è sicuramente una società sana e ospitale. Sono certo che i nostri atleti troveranno una situazione ideale per la loro crescita sportiva, naturalmente senza perdere il legame con il nostro club.