Andrea Nervuti sul Corriere dello Sport / Stadio del 29 marzo 2022.
Sotto 13-0 all’intervallo, i felsinei ribaltano Brescia nel corso della ripresa e conquistano meritatamente anche il punto di bonus offensivo (23-29).
BOLOGNA Clamorosa rimonta dell’Emilbanca Bologna che, sul rettangolo verde dello stadio “Aldo Invernici” di Brescia, supera i padroni di casa grazie ad un super secondo tempo e strappa così cinque punti fondamentali in chiave futura.
Un successo frutto del grande spirito di gruppo e del contributo decisivo offerto dai giocatori provenienti dalla formazione cadetta, a testimonianza della lungimiranza del progetto emiliano. «Devo fare i complimenti ai ragazzi saliti in B dalla Cadetta, perché hanno dimostrato il loro valore e questo è il premio che meritano persone sempre disponibili come loro. Discorso identico anche per il tecnico Gianluca Ogier, che personalmente ritengo un maestro» ha spiegato il capo allenatore Matteo Ballo al termine della partita. «Ora la testa va a domenica, quando arriverà Mirano. Sarà una partita strana: saranno sicuramente riposati perché non giocano da diverso tempo, mentre noi arriviamo da 3 o 4 “guerriglie urbane” molto pesanti. Il nostro obiettivo è quello di dare continuità a questa striscia vincente».
CRONACA. Sul terreno di gioco lombardo, i biancoblù fanno subito valere il fattore campo e colpiscono la retroguardia petroniana dopo appena 4 minuti: carretto da rimessa laterale e pilone Saviello oltre l’ultima linea. Dalla piazzola Sardo centra il palo, ma cinque giri di lancette più tardi realizza con gli interessi il piazzato dell’8-0. I rossoblù provano a reagire, ma non segnano e Brescia colpisce ancora, praticamente fotocopiando la marcatura di avvio: touche, carretto e ovale schiacciato in meta. La trasformazione non entra e si va all’intervallo sul 13-0.
Nella ripresa, però, il copione cambia completamente: alla prima offensiva, Visentin trova il guizzo vincente che riapre i giochi. Giacalone non infila l’acca, ma l’Emilbanca è viva.
La contro risposta della Leonessa è veemente e si concretizza con la punizione di Piscitelli (47’), a cui segue una meta d’intercetto trasformata nuovamente dal piede di Piscitelli (51’).
Sul 23-5, quando tutto sembrava perduto, ecco l’orgoglio del Bologna: al 55’ Fadanelli buca la difesa locale e Giacalone arrotonda (23-12). Tre minuti più tardi, è di nuovo il destro di Giacalone a riavvicinare le squadre (23-15) sfruttando un calcio di punizione, mentre nell’ultima parte di gara prima Priola e poi Teresi consegnano il bonus aggiuntivo ai felsinei, con il due su due del solito Giacalone a completare l’opera dalla piazzola, mandando tutti sotto la doccia con il punteggio finale di 23-29.
ALTRI RISULTATI & CLASSIFICA. A chiudere il 14° turno del Girone 3 del campionato nazionale di Serie B, le vittorie a tavolino di Mogliano e San Donà (entrambe per 20- 0, a causa dei ritiri di Valsugana e Mirano), l’exploit della Castellana a domicilio del CUS Padova (19- 38) e quello del Patavium in casa di Villorba (9-15).
Per una graduatoria che vede sempre Patavium in testa con 49 punti, seguito da Bologna a 43 e San Donà a quota 41. A 38 troviamo Viadana, braccato da Mogliano a 35, con Villorba a 32, Castellana 31, Brescia 24, Mirano 13, Valsugana 3 e CUS Padova in fondo con -3.
(Andrea Nervuti) foto Cesare Cosentino