(8 aprile 2022). Il presidente della Federazione italiana rugby (Fir), Marzio Innocenti, ieri sera ha visitato il Centro sportivo “Pier Paolo Bonori”, incontrando la dirigenza del Bologna Rugby Club e i ragazzi impegnati sui campi per gli allenamenti.
Insieme a Innocenti la moglie Maria, Enzo Paolini, presidente della Corte d’Appello federale della Fir e Riccardo Franconi, dirigente della Rugby Roma.
Gli ospiti sono stati accolti dal presidente del Bologna Rugby Club, Francesco Paolini, dai vicepresidenti Raffaele Capone e Lucio Bini, e, per la città di Bologna, da Roberta Li Calzi, assessora allo Sport e al Bilancio del Comune.
La visita del Centro si è aperta con una passeggiata tra i campi da gioco, partendo da quello centrale, dove i piccoli del minirugby, in sessione di allenamento congiunta tra Rugby Bologna 1928 e Reno Bologna Rugby, hanno mostrato la vitalità – anche numerica – del movimento rugbistico bolognese.
E’ stata questa probabilmente la sorpresa della giornata per gli ospiti. Le dimensioni del Centro – tre campi da rugby oltre ad altre strutture sportive –, la quantità di ragazzi e tecnici impegnati negli allenamenti, nonché la frequentatissima Club house, hanno dato conferma che la recente unione tra Bologna 1928 e Reno Bologna sta dando i frutti sperati, decisione che i dirigenti federali hanno lodato, conoscendo le difficoltà da superare quando due grandi società di una stessa città decidono di unirsi.
Prima di rientrare il Club house, Marzio Innocenti si è fermato con i ragazzi delle giovanili impegnati negli allenamenti, esortandoli ad essere bravi sportivi e avere degli obiettivi “il punto di arrivo per un ragazzo delle giovanili è di indossare la maglia della Prima squadra del proprio Club, dare sempre il meglio, e poi, magari, crescere ancora e indossare quella azzurra”.
Completato il giro degli impianti sportivi, gli ospiti e la dirigenza sono rientrati in Club house per la cena, durante la quale sono stati brevemente illustrati gli obiettivi del Bologna Rugby Club e, soprattutto, l’auspicato futuro del Centro sportivo. Sul tema è intervenuta Roberta Li Calzi “la ‘Riqualificazione del Centro Sportivo Pier Paolo Bonori, progetto di Project financing’ – presentato dal Bologna Rugby – è uno dei tre progetti del settore scelti dal Comune di Bologna per i quali sono stati richiesti i finanziamenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Un progetto che spero troverà continuità anche grazie al progetto firmato nel 2020 dal Comune e dalla Fir di trasformare il “Bonori” nel “Centro d’eccellenza per il rugby giovanile””.
L’incontro tra Club, Comune e Fir, e la reciproca conoscenza, davanti a un piatto di apprezzatissime tagliatelle al ragù, è stato un importante passo per il futuro del Centro sportivo e dell’ulteriore crescita del rugby bolognese e giovanile.