Marco, che silenzio che c’è stasera

8 Luglio 2024

(8 luglio 2024) Un incidente stradale ha tolto oggi la vita a Marco Minardi, compagno di tante battaglie sui campi da rugby, un amico sincero.
Dopo poche ore dalla tragedia la notizia si è diffusa tra gli amici più cari con il passaparola, telefonate brevi, con tanti silenzi, parole pronunciate con pudore, quasi a proteggere per l’ultima volta un compagno di vita. Vuoti verbali che ognuno ha riempito con il proprio intimo dolore, ricordi, sentimenti. L’incredulità iniziale è stata spazzata via dalla consapevolezza di avere perso una parte importante di noi. Non si può raccontare davvero Marco, bisogna aver avuto la fortuna di viverlo.

Marco Minardi, rugbista, figlio del mitico Paolo – che ha cresciuto centinaia di rugbisti a Bologna -, oltre ad essere stato atleta di livello ha fatto di tutto per la palla ovale: allenatore dalle giovanili alla prima squadra fino alla femminile, accompagnatore, organizzatore di feste ed eventi. Qualunque cosa facesse Marco si faceva notare: estroso, profondo, dal carattere imprevedibile, capace sempre e comunque di strapparti un sorriso.

Marco, che silenzio che c’è stasera.

Dal Bologna Rugby e gli amici le più sincere condoglianze alla famiglia.

Il Resto del Carlino sull’incidente