(16 aprile 2023) In questa domenica di quasi estate, almeno per la temperatura, con un sole cocente a scaldare l’animo dei ragazzi Bolognesi si scende in campo, per la prima volta, al torneo Quintavalle di Colorno, speranzosi e certi di mettere a frutto gli insegnamenti e di ben figurare nel torneo.
Il girone della squadra Bolognese vede come ostacoli lungo il percorso, il Valorugby, il Parma ed infine il Noceto: tutte squadre blasonate che portano avanti un’ottima scuola di rugby.
La prima partita vede la squadra Bolognese attaccare indomita con una distribuzione dell’ovale che più e più volte lo fa arrivare nelle mani di Cristallini e di Casali per essere schiacciata in meta; l’ottima difesa del Bologna lascia a zero gli avversari totalizzando ben 5 mete e portandosi a casa anche il bonus offensivo.
Caldi dal sole ed incoraggiati dalla partita appena terminata, scendono sullo stesso terreno di gioco i ragazzi del Parma le cui doti sono ben conosciute; la partita è giocata ad un ritmo molto alto che costringe i ragazzi Bolognesi più volte a trincerarsi all’interno della propria 22, riuscendo costantemente a respingere gli avversari. L’esperienza di un intero anno di partite, porta ad aver acquisiti maggiore consapevole e l’insegnamento nello sfruttare ogni singola occasione; grazie a questo il Bologna sfrutta due occasioni create sui 35 m con Di Girolamo e Perin che calciano dentro i pali, portando la squadra a vincere anche il secondo scontro. Nuovamente la costante difensiva è una certezza che ancora una volta lascia a zero gli avversari.
Il girone offre ai ragazzi Bolognesi un momento di pausa per idratarsi e gioire della nuova vittoria contro un agguerrito Parma.
L’ultimo ostacolo di questa mattina è Il Noceto. Seconda squadra, dopo il Valorugby, mai incontrato nella stagione sportiva ed incognita nel torneo. Vari cambi tra le fila Bolognesi mettono in affanno la squadra che rallenta la sua azione offensiva lasciando un po’ troppi spazi all’attacco avversario, comunque mai incisivo. Questa partita vede i ragazzi Bolognesi un po’ distratti con numerosi falli di recupero che portano a giocare per svariati minuti gli avversari nella metà campo Bolognese. Gli ultimi minuti, dopo gli opportuni cambi, per alzare il ritmo di gioco orami un po’ stantio, vedono il Bologna più offensivo, portando a casa senza strafare una misera meta.
Ormai gli appassionati lettori degli articoli Bologna Rugby Club, avranno avuto modo di seguire le vicende dei ragazzi Bolognesi e di constatare che il loro punto di forza sia la difesa, che ancora una volta lascia a zero gli avversari.
Nell’attesa di finire l’ultima partita dell’altro girone e consentire ai giudici del torneo di stillare la classifica, arriva l’informazione ufficiale che la squadra di casa sarà l’avversaria per la finale 1°- 2° posto.
Dopo più di due ore di pausa, passate tra il 3°tempo ed un meritato riposo, i ragazzi Bolognesi entrano in campo sotto un sole cocente consapevolindi aver giocato bene; l’avvio di gara vede i padroni di casa destreggiarsi in una fase offensiva ripetuta, sempre fermata dagli avversari che con calci millimetrici respingono l’attacco, riportando l’ovale lontano dai propri pali. I ragazzi del Colorno costringono gli avversari a dimostrare ancora una volta il proprio carattere. Gli ospiti, in un’azione corale mista tra continui placcaggi e scorribande dentro la metà campo avversaria, costringono il Colorno a rallentare il ritmo, per poi essere infilati da Cristallini e Di Girolamo.
Da segnalare con particolare orgoglio, il punteggio delle mete subite, che in quattro partite e ben 80 minuti di gioco è rimasto fisso a zero.
Sicuramente bisogna migliorare, ed ogni ragazzo schierato in campo ha tanto lavoro da fare, ma è certo che il gruppo squadra abbia dimostrato di essere coeso ed uniforme, ed avere buone basi su cui costruire un’under 16 che regalerà soddisfazione ai lettori che continueranno a leggere le vicende bianco/blu della squadra Bolognese.
Bologna Rugby Club: Edoardo Alberti Pezzoli, Daniel Calistri, Matteo Casali, Edoardo Cenacchi, Edoardo Cristallini, Di Edoardo Andrea Girolamo, Leon Dominguez, Tommaso Grazia, Gabriele Landi, Filippo Navarra, Lorenzo Neri, Marco Paglione, Giorgio Pagnini, Pietro Pancaldi, Manuele Patricolo.
Matteo Perin, Michele Pilati, Giorgio Rizzoli, Giorgio Santi, Mattia Truppi, Emanuele Venturoli, Jacopo Vigato,
(Andrea Pagnini)