(30 maggio 2023) Arturo Lanzano, pilone nato a Reggio Emilia e dalla lunga esperienza in Eccellenza e serie A, è la seconda novità per Emil Banca Bologna per la stagione 2023-24.
Classe ‘86, un metro e 82 per 110 kg, Lanzano arriva dal Rugby Parma, dove ha giocato nella stagione appena terminata in serie A e l’anno prima – sempre in A – con il Noceto, squadra dove era arrivato dopo sei anni in Eccellenza tra Valorugby e Rugby Reggio, società che l’ha visto crescere rugbisticamente.
Compagno di squadra per tanti anni di Andrea Balsemin, che ritroverà a Bologna, il pilone reggiano porterà sotto le Due Torri la sua grande esperienza.
Dopo sei anni in Top 10, hai deciso di scendere di categoria con Noceto e Parma in A, e ora il Bologna in B. Come mai?
E’ stata una scelta quasi obbligata. A Reggio erano pronti per il rinnovo, ma tra lavoro e famiglia non potevo garantire la disponibilità che richiede una squadra della massima serie. Ci si allena alla mattina, nel pomeriggio, tutti i giorni…. Ho preferito fare gli ultimi campionati nel parmense, in squadre di serie A, per gestire al meglio la famiglia, il lavoro e la mia passione per il rugby.
E Bologna?
Stesso discorso, anche in serie B ci si allena alla sera. Così mi resta un po’ di tempo per me e la famiglia.
Ti ha convinto Balsemin? Sono anni che vi ritrovare a giocare insieme.
Con Andrea, a parte gli anni a Noceto, ho giocato veramente tanto. Un amico e un ottimo compagno di squadra. Mi ha raccontato della sua volontà di passare al Bologna, dei progetti della Società, e poi ho incontrato la dirigenza. L’impressione è stata ottima e ho deciso.
Obiettivi?
La promozione in serie A. In tutti questi anni ho contribuito a tante promozioni e in tutte le categorie, ma dalla B alla A mi è capitato solo una volta con Reggio. Devo assolutamente raggiungerne un’altra.
Ho ancora 4-5 anni di carriera davanti e tanta voglia di giocare. Il Bologna è una squadra giovane, con grandi potenziali. La vedo come il Reggio Rugby dei miei inizi, quando entrai in squadra in serie C e in pochi anni arrivammo in Eccellenza.
Tornando alle motivazioni, tra gli elementi che più mi hanno convinto c’è quello di poter lavorare coi giovani. So che ci sono alcuni buoni atleti che arrivano dall’Under 19 e altri sono già nel giro della prima squadra. Vorrei trasmettere la mia esperienza e aiutarli a crescere.
Oltre a Balsemin conosci altri giocatori che saranno a Bologna nella prossima stagione?
Federico Silvestri. So che al suo ritorno dall’Australia tornerà nel Bologna Rugby. A Reggio abbiamo giocato tanti anni insieme. E’ molto forte in campo e un amico: “lì davanti” eravamo molto affiatati.
Giochi pilone. Destro o sinistro?
Di solito gioco a sinistra, è il lato che preferisco, ma anche a destra mi trovo bene. In passato mi è capitato anche di giocare in seconda e in terza linea, ma quando ho potuto scegliere: pilone tutta la vita!
Le tue caratteristiche in campo?
Mi piace tutto del mio ruolo: mischie, ruck, maul, recuperare palloni, placcare e… correre. Credo sia la mia caratteristica. Mi piace il gioco dinamico: non sono certo uno che se ne sta appoggiato ai compagni nelle ruck.
Vedo che la voglia di fare e l’entusiasmo non mancano. Benvenuto a Bologna allora.
Grazie al Bologna Rugby per questa opportunità. Non vedo l’ora di cominciare e conoscere i compagni.
(AM)