Andrea Nervuti sul Corriere dello Sport / Stadio del 10 agosto 2022
Comincerà sulle rive dell’Adriatico, contro la neopromossa Unione San Benedetto del Tronto, il cammino del nuovo Bologna Rugby Club impegnato nel campionato di Serie B 2022-2023. Per vedere Anteghini e compagni in casa, invece, i tifosi rossoblù dovranno attendere il 16 ottobre, quando allo stadio Pier Paolo Bonori arriveranno gli Highlanders di Formigine.
DERBY & BIG MATCH. Gli scontri più sentiti dai sostenitori felsinei, naturalmente, saranno quelli contro la Giacobazzi Modena
(andata in programma all’ombra della Ghirlandina domenica 23 ottobre e ritorno previsto sotto le Due Torri in data 26 febbraio) e, ovviamente, il doppio confronto contro i vicini romagnoli dell’Imola Rugby (andata nel capoluogo emiliano il 20 novembre, ritorno al di là del Santerno il 26 marzo). Altre date da cerchiare con il pennarello rosso sul calendario, sicuramente, saranno quelle che vedranno l’Emilbanca sfidare la cadetta del Viadana (nella provincia mantovana l’11 dicembre e a campi invertiti il 30 aprile) e gli storici rivali toscani del Florentia Rugby (nella tana dei gigliati il 22 gennaio, a Bologna il 14 maggio). A completare il quadro, infine, ci saranno le gare con i Lions Amaranto (30 ottobre, 5 marzo), con il CUS Siena (6
novembre, 19 marzo), contro Jesi (27 novembre, 2 aprile) e con l’altra neopromossa Firenze 1931 (4 dicembre, 23 aprile).
FINALE INCANDESCENTE. Se l’inizio di campionato, almeno sulla carta, si prospetta leggermente più “soft” rispetto alle scorse
annate (anche se cominciare a domicilio dell’Unione non è mai una scampagnata e il precedente di Serie C del 2015 è lì a testimoniarlo), è la volata conclusiva che si preannuncia particolarmente intrigante. Con un solo posto disponibile per la Serie A, le ultime gare incrociate tra le potenziali candidate al salto di categoria potrebbero far nascere un vero e proprio inferno dantesco fatto di calcoli e differenziali, con la stagione dei rossoblù che si concluderà ospitando prima l’ambiziosa cadetta del
Viadana nel penultimo turno e poi il Florentia Rugby in quello conclusivo. Un affascinante “uno-due” finale senza esclusioni di colpi, dunque, che verosimilmente terrà tutti con il fiato sospeso sino al fischio definitivo dell’arbitro.
Andrea Nervuti