(7 settembre 2024) Dopo due settimane dalla ripresa degli allenamenti, il direttore tecnico e coach del Bologna Rugby Club, Francesco Brolis, ha fatto il punto sulla nuova stagione.
Stiamo lavorando bene, con una presenza fissa di una quarantina di atleti tra prima squadra e Cadetta e, a parte i problemi relativi agli impianti (al Bonori è stato aperto il cantiere per la costruzione della palestra e del campo da basket), le sensazioni sono buone. Ci siamo concentrati sui punti d’incontro e la dinamicità del gioco, anche in funzione delle nuove regole che tendono a favorire il gioco offensivo avendo la palla in gioco il maggior tempo possibile. Diversamente dagli anni scorsi, ho trovato la maggior parte degli atleti in ottime condizioni fisiche – dato che hanno continuato ad allenarsi e a giocare (Sevens) anche in agosto – e credo che a breve saremo pronti per i primi test.
A quando le prime partite?
Mercoledì 12 settembre giocheremo una partita tra di noi (il classico possibili vs probabili), un momento collettivo per valutare quali atleti giocheranno in prima squadra e quali con la Cadetta, con un occhio di riguardo agli ex-under 18. Alcuni di loro hanno già debuttato in prima squadra a fine campionato con ottime prestazioni. Sabato 21 settembre, durante il mini ritiro di Verona, giocheremo il triangolare con Scaligera Rugby Verona – ottima squadra di serie C – e il Cus Padova (serie B): sarà un primo test significativo.
Domenica 29 settembre, a Colorno, ci sarà il difficile test con la cadetta della squadra parmense, che ritroveremo nel campionato di serie B, di certo uno degli avversari più forti che affronteremo nella stagione entrante.
Il girone 2, con tante squadre lombarde ed emiliane, sembra impegnativo.
Credo che sarà un campionato equilibratissimo. Anche se le incognite sono tante, non vedo né squadre cuscinetto né squadre “ammazza-campionato”. Ogni turno sarà una battaglia, ad iniziare dal debutto con il Sondrio.
Troverai le squadre bresciane, che hai allenato e conosci bene?
Sono squadre più forti rispetto a quella che ho allenato fino a tre anni fa. Brixia è una squadra completa, che all’inizio ha pagato il fatto che gli atleti provenivano da società diverse ma, dopo, ha dettato legge. Il Rovato è indubbiamente forte e il Botticino fisicamente è una delle squadre più dotate.
Poi vecchie conoscenze per il Bologna e qualche outsider.
Colorno e Modena sappiamo essere squadre forti, erano nel nostro girone già l’anno scorso. Il Pieve, rivelazione della passata stagione, credo sia migliorato ancora. La cadetta dei Lyons, che l’anno passato ha dominato il campionato di serie C, sarà un avversario di tutto rispetto. Resta il Bergamo, altra squadra completa che ambisce alla promozione e il Sondrio, neopromosso ma con grandi qualità.
Le favorite per la promozione?
Non lo so davvero, sarà un campionato incerto, per la mia personale esperienza il più equilibrato degli ultimi 5 anni. Alla fine, credo ci saranno almeno cinque o sei squadre a pochi punti una dall’altra a contendersi la promozione.
E il Bologna?
Abbiamo buone potenzialità, anche se abbiamo perso alcuni giocatori importanti e altri non hanno ancora completato la fase di recupero dagli infortuni. Presto ci saranno nuovi innesti e soprattutto il gruppo dell’anno scorso è cresciuto molto, la squadra è maturata, è più solida e consapevole delle proprie capacità. Nelle ultime quattro partite del torneo abbiamo dimostrato di non essere secondi a nessuno. Sono positivo, ci sarà da combattere ma abbiamo le carte per disputare un ottimo campionato.