Contest stemma e colori del Bologna Rugby Club

27 Settembre 2021

Quali colori e stemma vorresti per il Bologna Rugby Club?

Il nome Bologna Rugby Club è stato definito, così come i ruoli dirigenziali, tecnici e organizzativi. Ora dovranno essere scelti i colori sociali, indispensabili per definire lo stemma e disegnare le maglie da gioco. Per farlo apriamo un contest, al quale potete partecipare sia indicando le preferenze sui colori, sia proponendo soluzioni grafiche dello stemma/logo e delle maglie.

I colori sui quali spaziare nelle proposte sono preferibilmente rosso, bianco, blu e giallo.

Il logo-stemma dovrà essere compreso in un quadrato o in alternativa in un rettangolo orizzontale 3:2.
Per il logo, indicare i colori (RGB, pantone, CMYK) e i font proposti.

Le proposte più elaborate possono essere inviate via mail a: info@bolognarugbyclub.it.
Nei commenti su Facebook i colori preferiti o le proposte senza grafica. 

Di seguito qualche appunto storico sui colori e stemmi del Bologna 1928, della Reno e del Comune di Bologna.

I colori sociali

Il Bologna 1928 ha come colori il rosso e il blu, gli stessi colori del Bologna calcio, che a sua volta li adottò ispirandosi alla divisa sociale del collegio Schönberg di Rossbach in Svizzera presso il quale aveva studiato Arrigo Gradi, uno dei fondatori del Bologna FC 1909.
In realtà il rossoblù a righe orizzontali in principio si alternò ad altri colori, anche se a prevalere furono sempre il bianco, il rosso e il blu e lo stemma con una lettera B rossa o blu su fondo bianco prima e poi rossa su sfondo blu.

La Reno è da sempre giallo-blu (con la lettera “R” gialla su sfondo blu), colori ispirati a quelli presenti nello stemma del Comune di Bologna.
Lo stemma del Comune di Bologna è costituito da uno scudo giallo sorretto da una testa di leone, all’interno del quale si trovano quattro parti, due con l’emblema della croce rossa su fondo bianco/argento sormontata dal “Capo d’Angiò” e due con la scritta “Libertas” (in giallo oro su fondo blu/azzurro).
Il leone “comunale” giallo, benché riconducibile al nome della Reno, scelto in onore del mitico leone “Reno” che per anni visse ai Giardini Margherita, sembra voglia ricordare il leone donato dal marchese Obizzo d’Este al Comune nel 1293 o, più probabilmente, sia il simbolo della nobiltà e della forza della città petroniana legata “alla gloriosa tradizione italica del libero comune”.
Di colore giallo – su sfondo blu – sono anche i gigli del “Capo d’Angiò”, “pezza onorevole” degli stemmi di molte città guelfe, concessa da Carlo d’Angiò in ricordo della vittoria su ghibellini guidati da Manfredi di Sicilia a Benevento nel 1266. Sempre giallo su sfondo blu (in origine giallo oro e azzurro scuro) anche la doppia scritta “Libertas”, simbolo del Popolo di Bologna (quello del Comune era come detto sopra la croce rossa su sfondo bianco).

Gli stemmi

Lo stemma del Bologna 1928 è un ovale stilizzato blu con al centro la lettera “B” in rosso.
A completarlo in nome della Società: Rugby Bologna 1928.
Quello della Reno è uno scudo blu contornato di giallo, con in alto la croce rossa su sfondo bianco (simbolo del Comune di Bologna), la scritta “Libertas” in giallo su sfondo blu (simbolo del Popolo di Bologna), e la lettera gotica “R” di Reno in giallo su sfondo blu. A completare, la scritta Reno Rugby Bologna 1967.

NB. Nessun premio è previsto per la realizzazione più convincente, se non l’onore di aver disegnato lo stemma del Bologna Rugby Club.