Andrea Nervuti sul Corriere dello Sport Stadio dell’11 marzo 2022
In un solo giorno, i rossoblù vincono il ricorso contro Mogliano e ufficializzano il nazionale “orange” Maximilien Zerdoun
Dopo aver incassato la vittoria a “tavolino” contro il CUS Padova (20-0 per i felsinei a causa della rinuncia a giocare da parte del club patavino), l’Emilbanca si ritrova di nuovo a festeggiare un successo “extra campo”. Il kappaò interno contro Mogliano maturato nel turno precedente, infatti, è stato annullato dal giudice sportivo, che ha ribaltato il verdetto del Bonori assegnando la vittoria ai rossoblù.
Una sentenza che aggiunge altri cinque punti alla causa emiliana, catapultandola direttamente al secondo posto in classifica, appena tre lunghezze sotto rispetto alla capolista Patavium.
Ma cos’era successo in quel pomeriggio di fine febbraio? In pratica, un pasticcio nella gestione dei giocatori di prima linea da parte della compagine della provincia trevigiana aveva costretto l’arbitro di giornata a far giocare tutte le mischie della ripresa in maniera “no contest”. Un tecnicismo costato molto caro alla formazione veneta e che ha spinto il Bologna in piena lotta promozione.
NUOVA CLASSIFICA. Alla luce delle ultime sentenze, dunque, diamo uno sguardo alla graduatoria del Girone 3: al primo posto troviamo sempre Patavium con 36 punti, seguito proprio dall’Emilbanca Bologna a quota 33 e da Viadana a 32. Al quarto posto San Donà con 27, poi Villorba 26, Mogliano 25, Castellana 21 e Brescia fermo a quota 17. A chiudere la lista Mirano a 13, Valsugana a 2 e CUS Padova adagiato sul fondo con -3.
RINFORZO. Intanto, nelle ultime ore, è giunto a Bologna Maximilien “Maxou” Zerdoun. Classe 2000, originario di Leidschendam (Paesi Bassi), è un flanker di 185 centimetri per 97 kg. Nonostante la giovane età, “Maxou” vanta già un’esperienza nel campionato francese di PRO D2 tra le fila del Racing Club Narbonnais e un gettone internazionale, avendo debuttato con la sua nazionale nel match contro la Spagna. «Sono motivato e pronto a dare il 100%, sia dentro che fuori dal campo», ha dichiarato al suo arrivo la terza linea olandese. «Preferisco essere schierato come n° 7, ma in Francia ho giocato anche ¾ centro: sono a disposizione della squadra».
(Andrea Nervuti)