18-02-2024] Dopo le vittorie su Florentia e Fano che hanno consentito di consolidare il secondo posto in classifica, oggi la U16 è chiamata a ripetersi con il Pesaro Rugby. Gli ospiti marchigiani sono sempre squadra ostica da affrontare, ma per il Bologna la partita di oggi è fondamentale per garantirsi la matematica certezza di accedere alle semifinali, passaggio necessario per sperare di raggiungere le fasi nazionali del campionato di categoria.
Si va quindi in campo con l’obiettivo minimo di ottenere quel punto da aggiungere alla classifica per guardare con più serenità alla prossima trasferta in casa dei Cavalieri Union Prato.
Il primo pallone è giocato dal Pesaro: gli ospiti mettono subito in chiaro di non essere disposto a fare da semplice sparring partner. I primi minuti dell’incontro sono infatti tutti di marca pesarese. Il Bologna fa fatica a contenere la ruvida determinazine degli avanti ospiti e nemmeno riesce ad aggirarli sfruttando la velocità dei trequarti.
Dopo sei minuti di gioco, poi, deve lasciare il campo per infortunio Venturoli. Al suo posto entra Truppi nella delicata posizione di pilone. La mischia perde subito il suo assetto abituale e questo non fa che rendere ancora più evidente la difficoltà per il Bologna di tenere testa al pacchetto di mischia pesarese.
Al decimo minuto però arriva la prima segnatura. A firma di Volta, che riesce coraggiosamente ad incunearsi in una linea difensiva molto ben schierata ed a schiacciare l’ovale per conquistare i primi cinque punti.
Al 21mo prova ad accorciare le distanze il Pesaro, con un calcio di punizione per fuorigioco conquistato in ottima posizione. Per fortuna l’esecuzione non è perfetta e gli ospiti restano a zero.
La mischia continua a faticare e in più occasioni il Pesaro riesce a rubare l’ovale o grazie ad una spinta più efficace o per l’abilità del loro mediano nel rendere difficile l’uscita dell’ovale.
Al ventottesimo minuto, però, Cristallini sfrutta una disattenzione nella difesa avversaria e si invola a segnare la seconda meta di giornata. Con la trasformazione di Di Girolamo i punti sul tabellino diventano dodici.
Proprio sul finale del primo tempo, al minuto 34, Boschi supera in tuffo la montagna di uomini a difesa della linea di meta del Pesaro e aggiunge altri cinque punti al carniere. Di Girolamo non sbaglia la trasformazione e si va al riposo sul 19-0.
Al rientro Pagnini lascia il posto ad Andrei. Il tema della partita è comunque lo stesso. Con il Pesaro in grado con i suoi avanti di rendere difficile e lenta la manovra bolognese. Dalla panchina i tecnici provano a modificare ancora gli equilibri inserendo Pierno e Grazia al posto di Iori e Volta.
Bisogna peró attendere fino al diciannovesimo per vedere un’altra meta, la quarta. Questa volta è la piú classica delle mete di sfondamento, con Landi che porta in meta oltre all’ovale anche tre difensori del Pesaro. Si va sul 24 a 0, ma cosa piú importante, la segnatura assicura il punto di bonus al Bologna Rugby Club.
Dalla panchina entrano infine anche Bozzi al posto di Rizzoli, Pizzoleo al posto di Navarra e Patricolo al posto di Neri. La partita ha già detto ció che doveva per il Bologna. Tuttavia l’energia che i ragazzi continuano a profondere nel gioco non cambia. I padroni di casa restano aggressivi e mettono sotto pressione gli avversari, costringendoli a concedere qualcosa sul piano della disciplina.
Al ventiseiesimo minuto l’arbitro allontana temporaneamente un giocatore pesarese per falli ripetuti di fuorigioco. Siamo giá nella ventidue d’attacco bolognese e la superiorità numerica consente ai felsinei di muovere rapidamente il pallone sino a che Cristallini, sfruttando la sua velocità, riesce a finalizzare per il 29 a zero. Di Girolamo aggiunge due punti trasformando.
Ancora Cristallini al trentesimo del secondo tempo aumenta il bottino del Bologna. Si va sul 36-0. Il Pesaro accusa il colpo e incassa un secondo cartellino giallo quando, al 38mo minuto di gioco, già in tempo rosso, l’arbitro allontana un altro giocatore per placcaggio alto. Il gioco continua, anche perchè il Bologna non intende mandare fuori l’ovale e insiste nel gioco. Ed a ragione: al minuto quaranta della ripresa Andrei marca la settima meta di giornate. Di Girolamo non trasforma, ma poco importa. La vittoria per 41-0 è meritatissima e consente di programmare con serenità il lavoro per l’ultima trasferta del campionato.
In attesa di conoscere chi tra Parma e Cappuccini Bellaria, a pari punti nel girone 1, sarà l’avversario da provare a battere per accedere alla fase finale del campionato nazionale under 16.