(9 dicembre 2023) Calcio per il Bologna in touche, rimessa laterale, maul, meta.
Si potrebbe riassumere in una riga il racconto della partita tra Emil Banca Bologna e Unione San Benedetto, dato che gran parte delle mete segnate dai bolognesi sono state il frutto di uno schema di gioco giocato alla perfezione e con grande consapevolezza.
Una vittoria netta per i ragazzi del coach Francesco Brolis, che nel primo tempo hanno dominato il gioco, sbagliando pochissimo, mostrando un’organizzazione di gioco di alto livello.
La cronaca. Avvio di gara con il San Benedetto subito in attacco, fermato da uno dei pochi falli bolognesi della partita. La punizione da buona posizione viene trasformata in tre punti dall’apertura Palavizzani.
Palla al centro e arriva l’immediata reazione dei padroni di casa. Da una punizione calciata in touche, il Bologna vince la rimessa in gioco e con una maul di 20 metri marca la prima meta con il tallonatore Anteghini.
Dopo dieci minuti la situazione si ripete e l’epilogo è il medesimo, anche se a segnare è il centro Marzocchi, da una ripartenza in seconda fase dopo il crollo della maul a pochi metri dalla linea bianca.
Un precisissimo Abad trasforma entrambe le mete.
Sul 14 a 3 l’Unione ha una reazione e si porta in attacco, marcando poi meta giocando alla mano un calcio di punizione.
Siamo al 18° minuto. Il Bologna sale in cattedra e in 20 minuti, con quattro mete in successione, spegne ogni speranza di recuperare per i marchigiani. Venti minuti praticamente perfetti, aperti dalla meta di Esteki, il più lesto ad uscire da una rimessa laterale ai 5 metri.
I calci in touche di Abad e del preciso e potente Marzocchi finiscono tutti ai 5 metri dalla linea bianca. Dopo tre mete fotocopia subite, il San Bendetto si schiera in touche pronta a bloccare la maul, ma Balsemin, indubbiamente il migliore in campo, sorprende la difesa partendo da solo con l’ovale in mano fino a schiacciarlo letteralmente oltre la linea bianca. Abad trasforma giusto in tempo per guardare segnare una nuova meta, di Gambacorta, a conclusione di una sceneggiatura che il Bologna ormai recita a memoria: touche, maul, meta. Abad trasforma.
Negli ultimi minuti del primo tempo, gli ospiti, sempre più fallosi nel disperato tentativo di arginare le avanzate dei padroni di casa, rimediano due gialli in successioni, restando in 13 in campo. Per Balsemin (touche-maul), è un gioco staccarsi dalla mischia e marcare la sesta meta per il Bologna.
Il tempo si chiude con il punteggio di 40 a 10.
Nella ripresa, in apertura, show del giovane italo-argentino Abad, che marca la settima meta per il Bologna e poi la trasforma, portando il suo bottino personale a 17 punti (saranno 19 alla fine).
Sul 47 a 10, Brolis fa entrare tutti gli atleti in panchina, e il Bologna rallenta. Non che sia mancato l’impegno o che le capacità dei nuovi entrati abbiano fatto difetto, semplicemente il risultato era talmente al sicuro che i padroni di casa si sono limitati a controllare l’incontro, senza accelerare salvo in qualche episodio.
Gli ospiti, d’altro canto, hanno onorato la partita fino in fondo, combattendo, e di nuovo in 15 hanno creato buone occasioni, fino alla meta del mediano di mischia Alesani.
Nel finale, Emil Banca, con tutti gli ingranaggi nuovamente a regime, torna in attacco, segnando con Zambrella l’ottava meta. Marcatura che Abad, per non smentirsi, trasforma infilando l’ovale nell’H tra gli applausi degli spettatori.
Con i cinque punti guadagnati il Bologna si porta in testa a pari punti del Romagna. Primato che durerà solo 24 ore, ma che è di buon auspicio per il prosieguo del campionato.
“Sono contentissimo per come abbiamo giocato – ha dichiarato a caldo Brolis – le prime quattro touche (e le quattro mete), sono state di una perfezione assoluta: quattro movimenti diversi col medesimo obbiettivo, superare gli avversari. Dalle maul avanzanti quando la difesa era debole, ad aggirare gli avversari quando c’è stata opposizione fino alla finta maul. Mi sono esaltato“.
Punti. I tempo:2’ cp Palavezzani (S), 5 mt Anteghini tr Abad (B), 15’ mt Marzocchi tr Abad (B), 18’ mt Vaccari tr Palavezzani (S), 21 mt Esteki (B), 26’ mt Balsemin tr Abad (B), 31’ mt Gambacorta tr Abad (B), 40’ mt Balsemin tr Abad (B).
II tempo: 3’ mt Abad tr Abad (B), 22’ mt Alesiani (S), 40’ mt Zambrella tr Abad (B).
Uomo del match: Andrea Balsemin (B)
Cartellini: giallo 37’ Del Prete, 39’ Palavezzani.
Emil Banca Bologna Rugby Club: Quadri (44’ Sacchetti), Bertini (54’ Giacalone), Soavi (44’ Bernabò), Marzocchi, Zambrella, Abad, Esteki (57’ Rizzoli), Balsemin (50’ Ataei), Schiavone, Biondi, Cesari, Gambacorta, Lanzano (44’ Vilasi), Anteghini, Fattori (54’ Campestri).
Unione San Benedetto: Vaccari, Fioretti, Fulvi, Scipioni, Castelletti, Palavezzani, Alesiani, Alemanno, Paoloni, Coppa, Del Prete, Valentini, Di Marcantonio, Pellei, Russo.
Tallè, Kanyi, Fratalocchi, Laabbar, Perna, Noguiera, Ghidini.
Risultati serie B
- Highlanders Formigine – Romagna = 0-94
- Bologna – Unione San Benedetto = 54-15
- Gubbio – Pieve = 27-24
- Modena – Siena = 70-0
- Firenze – Jesi = 19-17
- Colorno – Lions Amaranto = 71-0
Classifica girone 2 serie B.
Romagna (37), Bologna, Modena (32), Colorno (27), Pieve (23), Jesi (20), Cus Siena, Unione San Benedetto (19), Gubbio (17), Lions Amaranto (10), Firenze (4), Highlanders Formigine (1).