(4 marzo 2023) Ottima prova per il Giallo Dozza Bologna, che nella sfida con la capolista Carpi ha dato veramente tutto, perdendo sì una partita sulla carta impossibile da vincere ma che, grazie ad un ottimo secondo tempo, nella sfida non ha certo demeritato.
La squadra dei detenuti del Carcere della Dozza è partita fortissimo, sorprendendo e costringendolo il Carpi alla difesa. Al 3’ minuto una quasi meta per i Gialli e al dodicesimo un preciso calcio di punizione dell’apertura ha portato i padroni di casa al temporaneo vantaggio. Sul 3 a 0, ancora dieci minuti a favore del Giallo Dozza, anche se per la fretta e un po’ di indisciplina non è riuscito ad arrotondare il punteggio
Spenta la furia del Giallo Dozza, il Carpi inizia a macinare gioco, evidenziato la superiorità tecnica e la buona organizzazione di gioco. Al 23° è il centro Di Rosa a marcare la prima meta (trasformata da Cavicchioli) e dopo otto minuti Vanini segna la seconda. Cavicchioli trasforma e porta il Carpi in vantaggio per 14 a 3. Il Giallo Dozza cerca di reagire ma è ancora il Carpi, con il primo centro, a marcare meta, seguito da quella di Del Priore, che vale il bonus e un parziale di 26 a 3.
Nell’intervallo il tecnico del Giallo Dozza, Fiorenzo Guermandi, richiama i propri atleti, spronandoli a una reazione.
Per una buona metà di tempo le due squadre combattono ma non marcano punti. La partita ora è più in equilibrio, sia per una migliore attenzione in difesa del Giallo Dozza sia perché il Carpi ora gioca in 14, avendo finito le sostituzioni, e con alcuni giocatori non in perfette condizioni.
La spinta dei padroni di casa si fa sempre più forte e al 20’ la mischia entra in area di meta dopo un maul travolgente ma non riesce a schiacciare l’ovale. Il tempo di ripartire e arriva finalmente la meta, marcata dal capitano dei Gialli e trasformata dalla precisissima apertura.
Pronta la reazione del Carpi che marca la quinta meta con ancora Di Rosa.
Palla al centro e grazie a una azione personale dell’apertura bolognese (uno dei migliori in campo), il Giallo Dozza accorcia. La trasformazione dello stesso giocatore porta il risultato sul 31 a 17.
I Gialli ora credono nell’insperata rimonta, ma la foga e l’indisciplina – ancora – non gli aiutano. Nei minuti finali almeno due buone occasioni di marcare finiscono in un nulla di fatto. Al 34’, dopo un intercetto di piede e una serie di calci in avanti, il Gialli si buttano sulla palla in area di meta senza riuscire a schiacciare l’ovale.
Il Carpi serra i ranghi e contrattacca, sfiorando sul fischio finale la sesta meta.
L’arbitro chiude la contesa e la partita termina sul 31 a17.
Un ottimo Giallo Dozza oggi e un buonissimo Carpi che, benché sceso in campo il soli 16 uomini a disposizione, poi scesi a 15 e poi 14, ha onorato l’incontro, con generosità, dimostrando ancora una volta cosa sia la correttezza e la lealtà in campo.