Andrea Nervuti sul Corriere dello Sport / Stadio
I ragazzi di Brolis si arrendono, al Bonori passano i toscani con il punteggio di 34-9: «Ci siamo persi dopo aver subito la prima meta»
Pomeriggio nerissimo per i rossoblù di Francesco Brolis, battuti piuttosto pesantemente tra le mura amiche dello stadio “Pier Paolo Bonori” dal Firenze 1931 con il punteggio finale di 34-9. A fare la differenza, un secondo tempo interamente a tinte fiorentine con gli emiliani incapaci di gestire il mini-vantaggio accumulato nel corso della prima frazione (9-6) e inermi di fronte alle potenti sfuriate toscane. «Abbiamo affrontato una squadra completa, giovane e con una classifica assolutamente bugiarda rispetto ai reali valori dei singoli giocatori», ha dichiarato l’head coach dei felsinei a margine della brutta sconfitta. «Nel primo tempo abbiamo fatto bene il nostro compito, difendendo con ordine e riuscendo a giungere all’intervallo in vantaggio di tre lunghezze. Poi, nella ripresa, non siamo stati in grado di marcare punti nei primi minuti di gioco pur avendone l’occasione e quando abbiamo incassato la loro prima meta ci siamo letteralmente persi per strada. Non abbiamo reagito e alla fine ne abbiamo prese addirittura altre tre: una pessima giornata, che ci servirà per crescere dal punto di vista della personalità».
CRONACA. Dopo un principio non esattamente indimenticabile, l’equilibrio si sblocca al 12’ grazie al piazzato dell’apertura ospite Chiti, immediatamente controbilanciato dal calcio del 3-3 firmato da Giacalone al 16’. Passano pochi minuti e la sfida al piede prosegue con gli stessi interpreti, al solito Chini infatti risponde Giacalone per il 6-6 del 30’. La gara non sembra decollare e allora ecco che, a ridosso della pausa di metà partita, la stessa ala felsinea infila la terza punizione di giornata mandando tutti al riposo sul 9-6. Una sorta di canto del cigno, però, perché al ritorno in campo arriva la doccia fredda per il pubblico bolognese, con il flanker fiorentino Hill che conclude in meta una lunga incursione all’interno dell’area dei 22 emiliani. Chi ti non fallisce la trasformazione e ospiti avanti 13-9. Il colpo gigliato mina la fiducia rossoblù e al 57’ è il mediano di mischia Biagini a schiacciare l’ovale oltre l’ultima linea. Chiti, manco a dirlo, infila l’acca e il divario si amplia sul 20-9. Con gli ospiti oltre il break, i padroni di casa si sfilacciamo definitivamente e prima dell’ottantesimo arrivano anche le marcature del neoentrato Di Donna e dell’estremo Logi. Il due su due dalla piazzola del precisissimo cecchino Chiti (100% finale per lui dalla piattaforma) fa il resto, dilatando il punteggio fino al severissimo 34-9 conclusivo. Una sconfitta sicuramente difficile da digerire, ma che dovrà inevitabilmente riaccendere la miccia dell’orgoglio petroniano in vista della prossima domenica, quando capitan Soavi e compagni saranno di scena nella tana dell’ambiziosa formazione del Viadana.
ALTRI CAMPI & CLASSIFICA. A completare il quadro dell’8° turno del Girone 2 del campionato nazionale di Serie B Unione San Benedetto del Tronto- Imola 46-27, Modena-Cus Siena 59-0, Lions Amaranto-Viadana 17-36, Florentia-Jesi 66- 5. Per una classifica che vede sempre Modena in testa con 37 punti, seguito da Florentia e Viadana a quota 31, poi Bologna 29, Firenze 1931 18, Rugby Jesi 13, Highlanders Formigine 12, Unione San Benedetto del Tronto 10, Lions Amaranto 7, Cus Siena 6 e infine Imola ancora sul fondo con 1.
Andrea Nervuti