Andrea Nervuti sul Corriere dello Sport / Stadio dell’1 novembre 2022
L’Emilbanca travolge i Lions Amaranto prendendosi anche il punto di bonus offensivo. Brolis: «Contento per la vittoria, ma continuiamo lavorare»
Ampio e meritato successo per l’Emilbanca Bologna, che fra le mura amiche dello stadio “Bonori” supera i Lions Amaranto con il punteggio di 51-13 e ritorna così in carreggiata dopo lo scivolone di Modena. A fare la differenza sul rettangolo verde petroniano, un inizio arrembante e uno spirito di sacrificio encomiabile durante l’orgoglioso ritorno dei labronici avvenuto a cavallo tra il primo ed il secondo tempo. Spettacolari con la palla in mano, gli emiliani dovranno però continuare a lavorare sull’aspetto mentale, apparso anche in quest’ultima uscita come il principale tallone d’Achille della formazione diretta da Francesco Brolis. «Quando muoviamo la palla e facciamo il nostro gioco siamo difficili da contenere, visto che abbiamo
qualità e gambe», ha commentato il tecnico dei rossoblù al termine della gara. «Tuttavia, dobbiamo lavorare per superare alcuni momenti critici. Oggi, ad esempio, nonostante il risultato fosse già ampiamente al sicuro, abbiamo concesso troppi
calci piazzati agli avversari. Per crescere ulteriormente, dovremo imparare a gestire meglio queste situazioni».
CRONACA. Come da pronostici, il Bologna parte forte e buca subito la retroguardia toscana con Giacalone sull’out di sinistra. Lo stesso esterno bolognese prima converte e poi porta i suoi sul 10-0 con un calcio di punizione realizzato al 7’. I livornesi rispondono di getto con il piede di Magni al nono minuto, ma due giri di lancette più tardi tocca Marzocchi rompere gli argini livornesi e schiacciare in mezzo ai pali. Giacalone non sbaglia e si va 17-3. Scavato il gap, l’Emilbanca insiste alla caccia del bonus offensivo e con Sacchetti arriva la terza marcatura in venti minuti. Giacalone converte e al 21’ il tabellone recita Bologna
24, Lions 3. Un punteggio che dovrebbe rasserenare gli animi dei tanti tifosi presenti in tribuna, ma che in realtà risveglia l’orgoglio labronico, con i Lions che risalgono la corrente accampandosi minacciosamente nei 22 bolognesi. Un assedio che porta alla marcatura del flanker Tamberi (trasformata da Magni) nel finale di primo tempo e al successivo piazzato dello stesso Magni ad inizio ripresa. Un doppio schiaffo che riaccende la fiamma dei padroni di casa, bravi prima a riallungare con la pedata del solito Giacalone dalla piazzola e poi a conquistare la meta tecnica del punto di bonus offensivo al 59’. Nell’ultimo quarto di gioco, sul 34-13 e col punto aggiuntivo già in tasca, l’Emilbanca diverte e si diverte, chiudendo il pomeriggio sul
51-13 grazie alle mete finali di Sacchetti, Fadanelli (trasformata da Giacalone) e del debuttante Bettini.
ALTRI CAMPI & CLASSIFICA. A completare il quadro del quarto turno del Girone 2 del campionato nazionale di Serie B
Jesi-Firenze 1931 27-22, Viadana-Imola 75-0, Highlanders Formigine-Modena 10-45 e Florentia-Unione San Benedetto
70-10. Per una graduatoria che vede in testa Viadana con 19 punti, seguito da Modena con 17, poi Florentia 16, Bologna 15, Jesi 13, Formigine 8, Firenze 1931 7, Imola e Lions Amaranto 1, con Unione San Benedetto e Cus Siena ancora ferme
a quota 0.
EN PLEIN ROSSOBLÙ. Straordinario risultato anche quello ottenuto dall’Under 17, che ha superato i pari età dei Lions
Amaranto per 41-10 ribaltando così il ko dell’andata e qualificandosi per il campionato Élite di categoria. Una giornata di festa completa, dunque, ulteriormente impreziosita dal largo successo conquistato dalla cadetta sul campo del Rimini per 50-8.