Under17 – Bologna Rugby Club Vs Pesaro Rugby – Centro Sportivo “Pier Paolo Bonori”: 19-39
(2 ottobre 2022) Alle 12.30 di una mattinata calda e assolata, dopo che sullo stesso campo abbiamo potuto assistere alla bella vittoria della U15 dei nati nel 2008 contro il Valorugby, scende in campo l’under 17 contro i pari età del Pesaro.
La partita è valida per la seconda giornata della fase di qualificazione per l’interregionale ed il Bologna l’affronta dopo aver superato la settimana scorsa l’Imola Rugby. Per garantirsi il passaggio alla fase successiva, i biancoblu agli ordini di Sorrini puntano ad una difficile vittoria contro il Pesaro, che nel recente passato si è rivelato essere un avversario molto ostico per i bolognesi.
L’inizio dei giallorossi è infatti arrembante: dopo solo due minuti il punteggio dice già 0-5 a favore degli ospiti, che marcano – senza trasformare – dopo una bella azione sulla fascia destra.
Il ritmo è molto alto ed il Bologna non si tira indietro, anzi, già al quinto minuto, dopo una bella percussione centrale, con diverse fasi, Stefano Degli Esposti conclude l’offensiva con una bella meta in pick and go. Meliconi non trasforma, ma il pareggio è raggiunto.
Le due squadre sembrano equivalersi ed il gioco si sposta da una parte all’altra ripetutamente. I molti errori di handling e qualche fuorigioco di troppo, tuttavia, non consentono a nessuna delle due compagini di finalizzare con successo le molte iniziative. Non a caso il punteggio cambia ancora solo al quindicesimo del primo tempo, quando Sebastiano Cupo trasforma una punizione – da oltre trenta metri – e porta i padroni di casa in vantaggio (8-5). Otto minuti dopo l’estremo bolognese si ripete e gli ulteriori tre punti portano il Bologna avanti sul 11-5.
La partita sembra avviata su un binario positivo per i biancoblu, ma il Pesaro – al ventesimo minuto – imbastisce una splendida penetrazione centrale che sfrutta un buco nella linea difensiva del Bologna e, dopo la trasformazione, supera i padroni di casa. Il segnapunti dice 11-12.
Prima che l’arbitro mandi le squadre al riposo, c’è tempo per il Pesaro per segnare un’altra meta, questa volta sulla fascia sinistra. Al termine del primo tempo, quindi, il punteggio è sul 11-19.
La prima azione della ripresa ci porta all’episodio chiave della partita. Dopo alcuni cambi, Cupo passa da estremo ad apertura, sostituendo nel ruolo Meliconi. Proprio Cupo, cercando di caricare i suoi compagni e spingerli ad un gioco aggressivo sin dai primi minuti del secondo tempo, si lancia in maniera veemente sul giocatore pesarese che si preparava a liberare la propria ventidue con un calcio. L’azione del bolognese, però, è in ritardo ed infatti Sebastiano non potrà evitare l’impatto con il piede dell’avversario quando quest’ultimo aveva già calciato il pallone. La violenza del contatto è terribile ed entrambi i giocatori restano a terra. Solo un colpo doloroso per il ragazzo pesarese (per fortuna) mentre Sebastiano Cupo non se la cava così a buon mercato: dovrà infatti lasciare il terreno di gioco con una spalla lussata. Giustamente, inoltre, l’arbitro punirà la sua eccessiva veemenza con un cartellino rosso.
Il Bologna Rugby Club dovrà affrontare l’intero secondo tempo in quattordici uomini e con un assetto di emergenza, che vede Morelli spostato all’apertura e Livotto al suo esordio come mediano in under 17. L’impatto emotivo per tutti i ragazzi in campo è evidente e al 6 della ripresa, ancora con uno sfondamento centrale, il Pesaro raccoglie i frutti di una pressione costante. Meta e trasformazione per l’11 a 26.
Nonostante l’inferiorità, comunque, i padroni di casa provano a tenere con orgoglio e sacrificio il campo, sforzo premiato al dodicesimo della ripresa quando Morelli trasforma una punizione centrale, portando il Bologna sul 14-26. Il Pesaro però macina gioco e riesce a sfruttare la superiorità numerica spingendo nuovamente in meta la sua ala destra. Marcatura non trasformata che comunque vale il 14-31.
E’ evidente che il Bologna deve dare fondo a tutte le sue energie, soprattutto mentali. Non a caso è sulla carica di Degli Esposti, con una penetrazione centrale in azione solitaria testarda e coraggiosa, che il pallone riesce ad arrivare a Gamberini sulla destra. Magia dell’avanti bolognese che resiste ad un primo placcaggio e libera, ormai ingabbiato, per l’accorrente Costantini. Morelli non trasforma. 19 a 31 per il Pesaro.
Il caldo e la stanchezza si fanno sentire. Dopo una fase di gioco molto confusa e caratterizzata da ripetuti errori su entrambi i fronti, il Pesaro segna ancora e si porta sul 19-36. Ormai è chiaro che l’incontro non ha molto altro da raccontare se non segnare a referto gli ultimi tre punti per Pesaro, che fissano con una punizione il punteggio sul definitivo 19-39.
Vittoria certamente meritata per gli ospiti. Sconfitta amara per il Bologna che oltre a dover rimandare le speranze di qualificazioni al prossimo spareggio, dovrà fare i conti con la lunga assenza dai campi di Sebastiano Cupo, al quale va l’affettuoso abbraccio della squadra e l’augurio di pronta guarigione.
Bologna Rugby Club 19 – Pesaro Rugby 39.
Man on the match: Filippo Morelli per essersi fatto stoicamente carico della squadra in una giornata difficile sotto ogni punto di vista. Come deve sempre fare un vero capitano.
Il Bologna Rugby Club è sceso in campo con:
1 Davide Brescia, 2 Elia Lambertini, 3 Alessandro Pagnini, 4 Alessandro Zimari, 5 Raul Rubbi, 6 Stefano Degli Esposti, 7 Federico Giraldi, 8 Tommaso Boschetti, 9 Filippo Morelli, 10 Filippo Meliconi, 11 Andrea Pedini, 12 Tommaso Costantini, 13 Edo Resta 14 Leonardo Patricolo, 15 Sebastiano Cupo A disp.16 Daniel Focsa, 17 Riccardo Venturi, 18 Riccardo Gamberini, 19 Michele Bernardi, 20 Bernardo Livotto, 21 Guglielmo Vigato, 22 Francesco Carassiti, 23 Nicola Righi
di Fabio Patricolo