Andrea Nervuti sul Corriere dello Sport / Stadio del 10 maggio 2022
Gli uomini di Matteo Ballo si impongono a Mogliano con il punteggio di 20-17 e restano sulle tracce delle prime della classe.
Colpo grosso dell’Emilbanca Bologna, che espugna il famigerato rettangolo verde dello stadio “Maurizio Quaggia” di Mirano con il punteggio di 20- 17 e difende così il terzo posto in classifica dagli attacchi di Villorba.
Una vittoria tanto sofferta quanto importante, giunta al termine di una gara combattuta fino all’ultimo istante e che ha visto i rossoblù spuntarla grazie ad una straordinaria rimonta messa in pratica nel corso della ripresa.
Dopo gli exploit di Brescia e Viadana, dunque, per gli emiliani si tratta della terza vittoria consecutiva in trasferta, un dato che certamente testimonia la continua crescita da parte di un gruppo giovane e totalmente coeso.
«Siamo felici del risultato, anche se dobbiamo imparare a gestire meglio certe situazioni, in particolar modo nelle volate punto a punto», ha commentato l’head coach Matteo Ballo al termine del confronto. «Per questa bella vittoria, devo fare i complimenti ai ragazzi e soprattutto al nostro preparatore atletico, perché se i nostri hanno avuto benzina fino all’ultimo istante è merito del suo lavoro. Un successo importante, che ci introduce alla settimana dello scontro diretto contro la capolista Patavium con ancora più serenità».
CRONACA. Sotto lo sguardo attento dei propri sostenitori, Mogliano parte subito fortissimo e dopo appena 120’ secondi trova la via del vantaggio grazie al guizzo del pilone Spironello, abile a sfruttare una palla vagante in area di meta.
Il Bologna accusa il colpo e al 22’ i padroni di casa allungano ancora: timbro di Bianco in mischia e trasformazione di Fiorini. Mogliano 12, Bologna 0. La gara sembra compromettersi, ma prima dell’intervallo il destro dell’ottimo Giacalone accorcia lo score con un preciso calcio di punizione che manda tutti al riposo sul punteggio di 12-3.
Nella ripresa il Bologna cambia marcia e, dopo un lungo assedio durato circa 10 minuti all’interno della zona rossa veneta, Visentin trova lo spunto vincete e schiaccia oltre l’ultima linea. Giacalone non sbaglia e la partita torna in equilibrio. Gli emiliani adesso premono e al 60’ si guadagnano l’ennesimo calcio di punizione che Giacalone converte in altri 3 punti, portando i suoi sul 13-12. La furia ospite sembra incontenibile, ma a dieci dal termine è nuovamente Mogliano a siglare la meta del contro sorpasso con la seconda linea Marini. Nemmeno il tempo di rimettere palla al centro, che la solita esuberanza del jolly Vito De Napoli regala ai bolognesi il nuovo vantaggio: Giacalone ovviamente non sbaglia e i felsinei si spingono sul 20-17. Come prevedibile, negli istanti conclusivi è Mogliano ad assaltare la difesa emiliana, ma la trincea petroniana resiste con orgoglio e lucidità fino al fischio conclusivo che certifica il meritato successo da parte della squadra allenata da Matteo Ballo.
ALTRI CAMPI & CLASSIFICA. A chiudere il 19° turno del Girone 3 del campionato nazionale di Serie B, la vittoria esterna della capolista Patavium sul CUS Padova con il punteggio di 66-17, quella interna di San Donà sulla Castellana (33-15) e del Valsugana su Mirano (24-18), oltre a quella a tavolino per 20-0 del Villorba su Viadana, a causa della rinuncia a scendere in campo da parte della formazione mantovana.
Per una classifica che vede sempre in fuga l’apripista Patavium con 68 punti, seguito da San Donà con 61, Bologna e Villorba 57, Viadana 50, Mogliano 46, Brescia 36, Castellana 32, Mirano 15, Valsugana 14 e CUS Padova ultimo con -1.
(Andrea Nervuti)