Il quadrangolare dell’Under 15

15 Marzo 2022

Domenica 13 marzo, in una giornata immersa nel sole, il quadrangolare di formazione con Ferrara, Modena e nuovamente Imola.
In questa domenica di formazione si gioca a tutto campo a 15.

La prima partita vede scendere in campo Bologna con il Modena; le squadre sono ben equilibrate.
La nostra partenza ci vede immediatamente in attacco e dopo poco più di 5 minuti di pressione arriva la prima metà segnata da Pagnini per il 5/0.
La ripresa vede il Modena contrattaccare e costringendoci a qualche errore e qualche placcaggio alto; riusciamo a gestire la situazione ribaltando la situazione grazie ad un cost to cost di Bazzu.
La partita rimane in equilibrio e un rapido rovesciamento del Modena ci riporta fino ai nostri 5 metri; difendiamo chiudendo gli spazi e ricostruendo l’azione che ci riporta a centrocampo per concludere un buon 1°tempo.

A parte la meta, il primo tempo ha visto le squadre fare l’elastico tra le rispettive aree di meta. Durante la pausa, ci sono vari cambi tra i ragazzi 2008; si riavvolge il nastro della partita… sembra di rivedere l’inizio del primo tempo, ma qualcosa è diverso, questa volta è il Modena ad aggredire e per parecchi minuti rimaniamo in equilibrio a centro campo per poi subire l’insistente attracco degli avversari e ritrovarci dentro i nostri 22; qualche errore di troppo ci permette di gestire la situazione riportandoci in attacco… poi negli ultimi minuti vediamo un’altra partita, il Modena ci mette in difficoltà portando la palla in meta proprio negli ultimi secondi regolamentari per il 5/5 finale.
Questi primi movimenti di touche in partite ufficiali sembrano riuscirci correttamente, il lavoro in mischia e in ruck svolto in allenamento ha dato i suoi frutti, nonostante tutto, tanti, troppi errori e un grande rammarico della meta all’ultimo secondo.
Per decretare il vincitore sono stati organizzati dei calci in meta: tirano i nostri Gurgone, Livotto e Righi. Il Bologna Rugby Club passa e va a sfidare Imola grazie a 2 calci 1.
Nella fase di formazione il nostro Di Girolamo si infortuna e non può partecipare alla partita con Imola.

Gli Allenatori da bordo campo assegnano il man of the match a Michele Bernardi.

Sarà la nostra rivincita?

In questa domenica di sole incontriamo nella finale nuovamente Imola: sarà la nostra rivincita? Rispetto domenica a Castel San Pietro abbiamo il nostro super Ruben, di ritorno da un periodo di inattività, e i 2008 affamati di mostrare quanto valgono.
La partita comincia con il nostro attacco. Il Bologna è compatto e non si avverte il minor peso dei 2008. La partita è nervosa e dalle panchine agli spalti con i tifosi, le urla di incitazione si fanno sentire numerose ad alimentare la competizione. Saranno passati 5 minuti ed il n. 10 dell’Imola esce per cartellino giallo. Nonostante l’inferiorità numerica i nostri avversari riescono sul finire del primo tempo a portare la palla in meta. 0/5
Non facciamo in tempo a chiudere il primo tempo che Imola ci schiaccia ancora nei nostri 5 metri e all’ultima secondo raddoppia. 0/12
Il primo tempo vede un punteggio di netta superiorità dell’Imola ma, a mio avviso, in campo la situazione è diversa. Come domenica scorsa rimaniamo inconcludenti.

Nel secondo tempo entrano nuove energie e si riparte. Imola riparte forte e noi facciamo fatica a contrastarli, sembriamo sopraffatti dalle emozioni del campo… abbiamo poche idee. 0/17
Questo secondo tempo la partita è a senso unico: noi difendiamo soltanto e continuiamo ad arretrare. Il senso di frustrazione dei ragazzi è palpabile; la voglia di rivalsa è forte, ci motiva a combattere e ad attaccare; costringiamo Imola sulla loro linea di meta… ed ecco, Livotto prendere una palla al volo dopo una punizione, superare tutti e schiacciare la palla in meta… partita finita: 5/17
In definitiva i ragazzi si sono progressivamente spenti sotto la pressione degli avversari ed hanno smesso di utilizzare i fondamentali di placcaggio che più di altri ci contraddistinguono, peccato speravamo nella rivincita… ci rifremo!!!

Gli Allenatori da bordo campo assegnano il man of the match a Bernardo Livotto.

 

(Andrea Pagnini) – foto di Giliola Colari