U18: contro il Colorno si accende il fuoco di Paglia

12 Novembre 2024

[Domenica 10 novembre 2024] Si d’accordo, il titolo è un calembour un po’ forzato, di quelli che non si dovrebbero mai fare. Ma nell’occasione dell’incontro contro il Colorno nella seconda partita della  Coppa d’Autunno, il pubblico del Bonori è stato davvero riscaldato dal fuoco di Paglia.

La bellissima giornata di domenica 10 novembre è iniziata nel migliore dei modi con la bella vittoria della under 16 sullo Jesi e dunque la squadra guidata da Navarra, Anteghini e Quadri è scesa in campo già carica e pronta a dimostrare di non essere da meno dei più compagni più giovani.

Il Colorno però è squadra fisica e decisa a non concedere vita facile sul terreno di gioco.

Al fischio di inizio del Sig. Biondi è infatti il Colorno a spingere forte sull’acceleratore. Il Bologna regge bene l’impatto e resiste per diverse fasi tra la linea di metà campo e i propri ventidue. Fino a chiudere completamente i varchi e costringendo al tenuto a terra il portatore ospite.  Dal calcio di punizione seguente inizia una lunga fase di possesso del Bologna. Cinque minuti in cui il Colorno tenta inutilmente di costringere i padroni di casa all’errore mettendo pressione continua sui punti di incontro. Alla fine, la punizione in touche ben calciata da Morelli: siamo sulla linea dei 22 in attacco, ma la maul che parte dopo il recupero dell’ovale sfrutta tutto il peso della mischia e sembra destinata ad arrivare dritta in meta. Il Colorno la blocca fallosamente e il Bologna ci riprova, questa volta partendo dai cinque metri. Due pick and go e Alberti Pezzoli schiaccia in meta. Morelli calcia ma il palo sinistro nega la trasformazione. Sul tabellone vanno solo cinque punti.

Il Colorno prova a reagire e guadagna una touche sui cinque metri in attacco ma spreca la buona occasione con un avanti che consente al Bologna di ripartire con una mischia ordinata. Nei minuti che seguono le squadre si affrontano in maniera un po’ caotica. Il Bologna sembra avere il pallino del gioco ma non trova mai la spinta decisiva. E’ Casali sulla destra a riuscire a rompere la linea della difesa ospite. Il Colorno deve arretrare di diversi metri fin dentro la loro area dei ventidue. Una, due fasi di gioco con Alessandro Pagnini che prova a sfondare centralmente, ma senza successo. Nella foga della difesa però gli ospiti concedono qualche fallo di troppo.

Infatti poco dopo il ventesimo minuto del primo tempo, calcio di punizione dentro i ventidue che Morelli decide di calciare in touche. Il Colorno difende basso, ma il drive del Bologna è veemente. Marco “Paglia” Paglione si fa timoniere e conduce la maul fino in area di meta e poi schiaccia l’ovale per altri cinque punti. Morelli trasforma e porta il bottino a 12 punti.

Passano cinque minuti e la mischia felsinea, poco fuori i ventidue del Colorno, sul lato destro, costringe gli avversari all’errore. Al via dell’arbitro la spinta è impetuosa e il pacchetto di mischia del Colorno crolla. Pallone riconquistato e calcio di punizione a favore del Bologna. Morelli di nuovo in touche sui cinque. Altro drive sapientemente timonato dal solito Paglione che ancora una volta schiaccia in meta.

“Feel like I’ve been here before” cantavano in un tempo ormai troppo lontano gli Iron Maiden: insomma chi sugli spalti alla trasformazione di Morelli avesse avvertito una decisa sensazione di deja-vu sarebbe stato ben giustificato.

Dopotutto perchè cambiare qualcosa che funzione? E allora avanti ancora con la mischia. Al 32mo altra scrum a favore dei bolognesi. Colorno che arretra cercando di tenere. Il pallone però esce male e favorisce l’aggressione di Degli Esposti che strappa il pallone al nove del Colorno e si fionda verso la meta. Viene rallentato, ma la maul che si forma è veloce e decisa. L’unica soluzione per chi difende è farla crollare a pochi metri dalla segnatura. Calcio di punizione centralissimo. Che Morelli gioca alla mano. Due passaggi e l’ovale arriva a sinistra a Paglione. Il tallonatore Bolognese, pur orfano di una maul da condurre, si mette in proprio e va comunque in meta. Morelli trasforma ancora. Si va sul 26 a zero alla fine del primo tempo di gioco.

La seconda frazione della gara vede due squadre ancora con tanta voglia di giocare. L’intensità è alta. Le ottime difese e qualche errore di troppo però costringono ad aspettare fino a dopo il ventesimo per registrare un’altra segnatura.

Il menù è sempre lo stesso: touche ai cinque, maul avanzante e meta. Il marcatore? Marco Paglione ça va sans dire. Questa volta però Morelli non trasforma. Sul tabellone il Bologna Rugby Club conduce 31 a zero.

Dopo poco meno di dieci minuti, il Bologna lo fa di nuovo. In coro: touche ai cinque, maul avanzante e meta. Ma questa volta a marcare è Alessandro Pagnini. Dopo la trasformazione del calcio, sul 38 a zero, la partita non ha più molto da raccontare. Per onor di cronaca, registriamo però il giallo ad Alessandro Pagnini per falli ripetuti.

Ottima prova del Bologna Rugby Club. E nonostante il punteggio piuttosto pesante, grande prova anche per il Colorno, che ha mostrato tanta determinazione nel tentativo di contrastare i bolognesi. I padroni di casa hanno avuto la meglio perchè sono riusciti ad essere dominanti in mischia e nelle touche, ma soprattutto perchè hanno mostrato di saper giocare come squadra in tutti i reparti.

Avanti alla prossima!

Oggi sono scesi in campo: 1. Davide Brescia, 2 Marco Paglione, 3. Alessandro Pagnini, 4. Giorgio Santi, 5. Edoardo Alberti Pezzoli, 6. Michele Pilati, 7. Michele Bernardi, 8. Stefano Degli Esposti, 9. Jacopo Vigato, 10. Filippo Morelli, 11. Matteo Casali, 12. Andrea Pedini, 13. Edoardo Di Girolamo, 14. Manuele Patricolo, 15. Nicola Righi, 16. Filippo Navarra, 17. Giorgio Pagnini, 18. Luigi Albanelli, 19. Riccardo De Sensi, 20. Bernardo Livotto, 21. Cristian Maronelli, 22. Guglielmo Vigato.