(10 novembre 2024) Nella cornice di una splendida giornata di sole, al Centro sportivo Bonori vengono ospitati i ragazzi dello Jesi Rugby, per la prima giornata del campionato Elite U16.
I Marchigiani vengono da ottimi barrage di qualificazione, dove si sono fatti notare gli splendidi risultati ottenuti, anche grazie ad una fusione di diverse piccole realtà della zona (Macerata e Fabriano).
Quelli di Jesi sono sostanzialmente “sconosciuti” ai bolognesi, che non li hanno mai incontrati, almeno di recente, e non sono informati, pertanto, sul tipo di gioco che preferiscono: il Bologna Rugby Club, quindi, non sa di preciso cosa aspettarsi e prepara la partita sperando di impostare il proprio sistema collaudato.
Purtroppo, fin dall’inizio della partita, Jesi si è dimostrata molto aggressiva e “quadrata”, proponendosi con continuità nella metà campo avversaria: è riuscita, quindi, ad ottenere un calcio di punizione e ad andare a segno con il proprio specialista, conquistando i primi tre punti della partita.
L’eccessiva foga, però, li ha portati a fare una serie di placcaggi alti/pericolosi ed, alla fine, sono stati sanzionati con un cartellino giallo.
Ne approfitta repentinamente il Bologna Rugby Club che, dopo pochi minuti, va in meta.
Infatti, dopo una serie di percussioni degli avanti, che portano la squadra a ridosso della linea di meta, la palla arriva a ELIO “PIZZO” PIZZOLEO che finta di allargare ancora il gioco alla mano e, con la difesa “che abbocca”, si incunea nella linea marchigiana e schiaccia in meta: bella segnatura del Bologna Rugby Club che PANCALDI trasforma, riportandoci in vantaggio.
Il Bologna Rugby Club continua ad attaccare, rubando anche delle mischie, grazie alla forte spinta degli avanti, nonché numerose touche, grazie ad un CESARE “CECCA” BOSCHI molto “in palla”, supportato dagli alzatori (ANDREI e LANDI) perfettamente in timing.
Dopo qualche minuto, quindi, il Bologna Rugby Club effettua un’altra meta, con l’ottimo PIETRO “PANCA” PANCALDI, che dopo varie percussioni degli avanti, si infila prontamente “all’interno”, tra le linee avversarie: lo stesso trasforma e porta il punteggio sul 14 a 3 a metà del primo tempo.
Dopodiché, purtroppo, la partita cambia completamente volto.
Jesi si compatta, sfrutta il proprio ardore ed aggressività, e grazie a placcaggi puntuali e spinte sia degli avanti che dei tre quarti, segna una bella meta, poi trasformata, con la complicità di diversi placcaggi sbagliati dei nostri.
Rinvigorita dalla segnatura, Jesi continua a spingere forte, mentre il Bologna Rugby Club si scompone, si innervosisce e sostanzialmente non riesce più a giocare il proprio rugby: concede, anzi, diverse punizioni, di cui, una di queste, porta a un buon calcio dei marchigiani, che si portano sul pericoloso, ma meritato, punteggio di 14 a 13.
Il primo tempo si chiude così, con grande sofferenza.
Purtroppo, nella seconda frazione della partita, la trama non cambia: il Bologna Rugby Club continua a soffrire e continua a giocare un rugby nervoso ed inconcludente.
Nonostante, infatti, delle mischie ancora solide e dei punti d’incontro efficaci, i mediani non riescono a rifornire i tre quarti, che vengono puntualmente fermati da un’ottima difesa di Jesi ed il Bologna Rugby Club non riesce ad esprimere minimamente il proprio gioco: neanche i vari innesti dalla panchina riescono ad invertire l’abbrivio della partita che è completamente in mano dei marchigiani.
Fortunatamente, l’avversario non riesce a segnare, complice la non eccessiva qualità dell’attacco, che spesso regala dei palloni ai nostri, ed anche una tutto sommato buona difesa dei bolognesi, che quantomeno serrano le fila e “stringono i denti” per cercare di portare a casa il risultato.
Ad ogni modo, tanta sofferenza, anche ovviamente sugli spalti!
A pochi minuti dalla fine, Jesi ha, “al piede”, il colpo dell’eventuale vantaggio e del probabile “ko”: il calcio piazzato, però, causato da un’ennesima indisciplina bolognese, non viene trasformato ed ancora l’avversario non porta punti al proprio carniere.
A cinque minuti dalla fine, ancora strenua difesa del Bologna Rugby Club consente di evitare la disfatta casalinga: due grandissimi salvataggi sull’ala (VIGATO e ANDREI) su due marchigiani lanciati in meta tengono ancora vive le speranze.
A pochissimi minuti dal fischio finale, seppur sempre incalzati dai marchigiani, che ci hanno davvero messo il cuore, il Bologna Rugby Club riesce, grazie a GABRIELE “BIG” LANDI, che si invola in meta col solito fisico e la consueta potenza, a fissare il punteggio sul 19 a 13 (la meta stavolta non viene trasformata da Pancaldi).
Si tira finalmente un lungo respiro di sollievo, anche sugli spalti e nella panchina.
Sicuramente siamo in élite e non esistono squadre “facili” o partite “comode”, ma certamente se non riusciremo ad impostare il nostro gioco e ad essere “lucidi” e se non avremo un atteggiamento più aggressivo alla partita, soffriremo ancora di più nel prosieguo del campionato.
Ad ogni modo, una vittoria resta sempre una vittoria e va festeggiata!
Bravi ragazzi, la prima l’avete conquistata!
A disposizione degli allenatori SANTI Sergio e CANNAMELA Andrea:
Bologna Rugby Club vs Lyons Piacenza:
ANDREI Francesco, BERTUSI Nicolò, BOCCHINI Leonardo, BOSCHI Cesare, BOSCHI Francesco, BOZZI Nicolò, CAVAZZUTI Gregorio, GIAMPIETRO Federico Domenico, GRAMAJO MINERO Tomas, GRANDI Lorenzo, GRANDI Riccardo, IORI Emanuele (V), LANDI Gabriele (C), LOLLI Jacopo, MANCINELLI Pietro, MANCINO Luca, MELA Andrea, PANCALDI Pietro (V), PIZZOLEO Elio, SANTI Luca, VIGATO Giovanni, VOLTA Leon Stephan.
(Guglielmo)